“Nella campagna elettorale del 2008 Pdl e Lega Nord dissero che avrebbero abolito le Province: ora che la spending review ha iniziato quest'opera, anche se in maniera tardiva e incompleta, queste forze si ostinano a voler salvare la Provincia di Terni, compiendo un'operazione politica di supporto al Partito democratico, inspiegabile per forze che dovrebbero fare opposizione”. E' quanto dichiara Aldo Tracchegiani, presidente nazionale di Italia Federale. “Anzichè pensare al bene dei conti pubblici e alla necessità di riforma strutturale del sistema istituzionale regionale e nazionale, la classe dirigente locale del Pdl pensa a difendere la propria rendita di posizione e il proprio tornaconto personale difendendo a spada tratta enti di scarsa importanza politica come le Province. Così anzichè approfittare dell'occasione storica per ridurre gli apparati politici e burocratici dello stato, che tanto costano ai contribuenti, il Pdl finisce per fare la stampella della Marini, e preoccuparsi unicamente di non ridurre i posti da riservare in futuro ai consiglieri provinciali attuali o ai pretendenti a varie poltrone, obbligando ancora una volta una regione con circa 900 mila abitanti, ossia quanto il quartiere Montesacro di Roma, ad avere due province, impoverendo quella perugina per salvare quella ternana. Purtroppo – conclude Tracchegiani – a questa classe dirigente manca la reale capacità e volontà di innovare e riformare l'assetto delle istituzioni, tentando di celare i propri interessi di bottega dietro falsi campanilismi e strenue quanto anacronistiche difese del proprio territorio, che sarebbero ormai da superare a fronte delle difficoltà dell'intero sistema Paese”.