Si è conclusa con grande successo di critica e di pubblico la mostra personale di Alfio Presotto “Le ali di Psiche nell’arte”, inaugurata il 21 aprile e presentata nelle sale del Museo Civico di Bevagna.
L’esposizione, curata dal Prof. Alberto d’Atanasio e promossa dalla Falpa Promozione Arte sotto il patrocinio del Comune di Bevagna e della Provincia di Perugia, ha riscosso uno straordinario risultato, arrivando a coinvolgere circa 3500 visitatori durante il periodo di apertura – dal 21 aprile al 6 maggio.
Alfio Presotto nasce nel 1940 a Torre del Mosto, in provincia di Venezia, e frequenta i corsi all’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1957-58. Nel 1960 aderisce al gruppo del Realismo a Milano. Le opere del maestro veneto affascinano lo spettatore invitandolo a confrontarsi con una bellezza al di fuori del tempo e del rumore quotidiani, svelando atmosfere in cui gli uomini possano confrontarsi con i propri sogni più profondi. Le tele esposte a Bevagna hanno presentato un percorso artistico pieno di sfaccettature, permettendo al pubblico di accostarsi ad una complessa concezione artistica e di coglierne appieno le sfumature di significato.
Itinerante tra la località umbra e il territorio ligure, la mostra si concluderà idealmente con una personale nelle sale storiche di Palazzo Oddo ad Albenga, in provincia di Savona, dal 21 settembre al 13 ottobre, periodo in cui verrà riproposto l’allestimento dell’esposizione.
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