Luca Biribanti
Quantomeno sconcertanti le giustificazioni della donna che è stata denunciata ieri dalla Digos: “volevo educare mia figlia agli effetti che provoca la droga; visto che già sapevo che era una consumatrice ho deciso di fumare insieme a lei”. Queste le parole della donna di 37 anni sorpresa dagli agenti della Questura a fumare spinelli insieme alla figlia in un parco cittadino. Ma andiamo con ordine. Durante un pattugliamento della Digos effettuato nel pomeriggio di ieri, per la prevenzione dei reati inerenti al consumo di sostanze di stupefacenti, l'attenzione degli agenti è stata catturata da un insolito trio composto da una donna una ragazza e un ragazzo che stavano 'fumando' spinelli. Gli uomini della Questura sono subito intervenuti accertando che si trattava di una donna di 37 anni con la figlia di 17, entrambe cittadine straniere comunitarie, e un ragazzo di 19 anni. Alla perquisizione personale dei soggetti in questione e alle domande degli agenti è risultato che fosse il giovane 19enne, a cui sono stati trovati nascosti 2 involucri contenenti 2 gr. di droga, a rifornire le 2 donne e che nello specifico era stata la madre che avrebbe acquistato la dose per la figlia minorenne. Alla ragazza 17enne è stato trovato 1gr. e mezzo di marijuana, quantitativo che era stato appena fornito dal giovane pusher. Da successivi accertamenti della Digos è emerso che il 19enne avesse acquistato la droga da un altro ragazzo di 20anni, volto già noto alle forze dell'ordine per precedenti sempre inerenti al traffico di sostanze stupefacenti. Tutte le persone coinvolte nella vicenda sono state denunciate in stato di libertà, mentre la 17enne è stata segnalata alla Prefettura di Terni e il caso inoltrato al Tribunale dei Minorenni.
© Riproduzione riservata