In occasione della 5° Giornata del Ricordo dei Caduti nelle Missioni Internazionali per la Pace, si è tenuta oggi una commovente cerimonia commemorativa dell’evento presso il cimitero di Castel del Piano – Bagnaia dove è sepolto il Carabiniere Angelo FOCCIA’, perugino, deceduto il 3 giugno 1999, all’età di 30 anni, in un incidente stradale in Bosnia-Erzegovina, mentre prestava servizio come Carabiniere nel Contingente di Pace Italiano, durante una missione di pace.
Sul luogo di tumulazione del caduto, è stato organizzato oggi dall’Arma dei Carabinieri un sobrio momento di raccoglimento, con la deposizione di una corona di fiori, alla presenza dei familiari del defunto, dei vertici umbri della Benemerita, del capo servizio assistenza spirituale del comando Legione Carabinieri Umbria, di una rappresentanza di militari del comando Compagnia di Perugia e della Stazione di Castel del Piano. Il 12 novembre scorso i genitori di Angelo erano stati a Roma insieme a tutti gli altri familiari e al ministro della difesa in occasione della commemorazione ufficiale.
Al giovane Angelo, il comune di Perugia ha intitolato il palazzetto di Ferro di Cavallo, poiché il carabiniere era anche una promessa della pallavolo perugina:
“Angelo univa alle specifiche attitudini tecnico-sportive, spiccate qualità morali di lealtà e di correttezza che hanno sempre contraddistinto il suo comportamento, sia in campo che fuori. E’ stato un validissimo atleta con importanti trascorsi di giocatore prima di rientrare definitivamente a Perugia e di arruolarsi nell’arma dei Carabinieri”.
