E’ partita da una segnalazione alla sala operativa del commissariato di Città di Castello l’operazione che ha portato all’arresto di due italiani di 45 e 25 anni per detenzione e spendita di banconote false.
La segnalazione riportava di una autovettura, Alfa Romeo 146, notata aggirarsi tra i comuni di Umbertide e Città di Castello con l’intento di spacciare e cambiare banconote false da euro 20 e euro 100.
Subito sono state diramate le ricerche dell’auto, dove viaggiavano due uomini e poco dopo, verso le ore 13,30, una pattuglia del distaccamento della Polizia stradale di Città di Castello, rintracciava l’auto in questione nei pressi del centro cittadino.
Già da un primo controllo effettuato dagli agenti sul posto, veniva notato un certo nervosismo da parte degli occupanti dell’auto, e nell’immediatezza del controllo venivano travate alcune banconote palesemente false, pertanto veniva richiesto anche l’ausilio del personale del commissariato di Città di Castello che interveniva sia con un’auto della squadra volante che con un equipaggio dell’ anticrimine.
Le due persone sono state accompagnate presso il distaccamento della polizia stradale e sottoposte ad un accurato controllo nel corso del quale sono state rinvenute 110 banconote da euro 20 e 10 banconote da euro 100, risultate essere false. Le banconote nonostante siano state falsificate abbastanza bene, presentavano una fattura grossolana ed i numeri di serie erano tutti uguali.
Subito sono inziati ulteriori accertamenti di polizia giudiziaria finalizzati a riscontrare dove gli stessi avevano fatto la spendita del denaro contraffatto. Gli accertamenti permettevano di ricostruire il percorso effettuato da R.G.. di anni 45 di origini campane e N.M.A. di anni 25 di origini siciliane, entrambi residenti nel comune di Fano nelle Marche, constatando così che gli stessi era dall’intera mattinata che stavano spendendo il denaro falso.
Infatti nel corso della perquisizione, all’interno dell’ autovettura è stato rinvenuto un sacchetto di carta dove i due avevano occultato banconote da euro 10 e euro 5, nonché nei portafogli degli stessi sono state rinvenute altre banconote da euro 50, euro 10 e varie monete, per la cifra complessiva di euro 500 circa, risultato essere tutto denaro in corso di validità e provento del cambio delle banconote false.
Sono state poi delegate al commissariato di Fano le perquisizioni domiciliari presso le abitazioni dei due fermati che hanno portato al rinvenimento di altre 400 banconote da euro 20 e numero 5 banconote da euro 100, tutte palesemente false.
R.G. di anni 45 di origini campane e N.M.A. di anni 25 di origini siciliane, sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione e spendita di banconte false e associati presso la casa circondariale di Perugia a disposizione dell’ autorità’ giudiziaria.