di Claudio Pace (*)
E’ consentito il traffico dei mezzi pesanti a Via Ponte dell’Oro?
Sembrerebbe di no, a giudicare da un sacchetto di plastica che oscura uno specifico segnale stradale di divieto di accesso ai mezzi pesanti, sito proprio sotto il cartello che ne indica la denominazione. Segnale stradale che si trova in prossimità dell’incrocio con via Stefano Breda, davanti all’ingresso secondario delle acciaierie.
Ma ogni tanto quel sacchetto scompare, per poi riapparire il giorno dopo o qualche giorno dopo, lasciando un po’ perplessi non solo gli abitanti della zona, ma i numerosi automobilisti che percorrono quelle strade per raggiungere il loro posto di lavoro o per andare, per ragioni di svago verso la cascata delle Marmore o verso Rieti e raggiungere il belvedere superiore della cascata a Marmore o l’ameno lago di Piediluco.
Sia come sia, quell’incrocio risulta essere davvero pericoloso, specie quando mezzi articolati, in barba al potenziale o effettivo divieto, occupano entrambe le carreggiate del ponte e una parte di via Breda per girare con il loro non indifferente ingombro nel piccolo spazio che ahimè fin dalla sua progettazione, questo ponte dispone.
Per quella che è la mia opinione, per ovvie ragioni di sicurezza stradale quel sacchetto di plastica dovrebbe essere davvero tolto e il divieto dovrebbe essere operativo con tanto di controlli di vigili pronti ad elevare la giuste multe in caso di violazione, ma se quel divieto ancora non fosse effettivo, allora forse è meglio togliere il segnale ed evitare questo ‘togli e metti di sacchetti’ che non aiuta di certo camionisti e automobilisti a capire come stanno le cose.
Forse sarebbe anche il caso di cominciare a pensare come sfruttare, con la prossima apertura del tratto Terni-Est Valnerina, la nuova viabilità in modo che i mezzi pesanti diretti o provenienti dall’AST evitino del tutto di percorrere le vie del borgo cittadino.
(*) consigliere LB Circoscrizione Est