Gianluca Menichino, l’operaio di 35 anni rimasto vittima di un gravissimo incidente in Ast lo scorso 10 luglio, sembra dare segnali di ripresa. Secondo fonti ospedaliere, sono stabili e con lievi segnali di miglioramento le sue condizioni e l’uomo è ancora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Terni, in sedazione farmacologica e respirazione assistita.
“Anche se il quadro clinico è ancora grave e la prognosi resta riservata, ci sono lievi segnali positivi, ma ciò che è più importante, considerato il gravissimo trauma subito, – dice il dottor Sandro Carletti, direttore della Neurochirurgia dell’Azienda ospedaliera di Terni – è che la situazione sia stazionaria. In generale, infatti, i parametri vitali sono buoni, la Tac non ha mostrato evoluzioni peggiorative e quando si superficializza la sedazione di protezione cerebrale il paziente risponde agli stimoli”.