Più di 800 iscritti di cui 500 competitivi. 200 volontari. Una partecipazione incredibile per STAD10, la stracittadina di 10km di corsa su strada organizzata dalla Ternana Marathon Club domenica 22 Aprile. Una macchina organizzativa perfetta che ha raccolto i complimenti di tutto il mondo del podismo, locale ed interregionale in una giornata “complicata” per la partenza dei tifosi alla volta del Derby calcistico a Perugia.
Nessun intoppo, nessuna sovrapposizione e sicurezza garantita.
L’ennesima conferma delle grandi potenzialità della Ternana Marathon, gruppo giovanissimo che si sta imponendo tra le grandi e storiche società del centro Italia.
La gara, che ha visto l’arrivo allo Stadio Libero Liberati di Terni come suggestiva cornice , ha incoronato vincitori Mohamed Hajjy dell’Atletica Castenaso Celtic Druid e Gloria Guerrini dell’Atl. ARCS CUS Perugia. Le Piscine dello Stadio hanno accolto gli sportivi nel parco dove è stato allestito il village per il raduno e per le premiazioni.
Ad animare la giornata le Majorette di Configni, l’associazione Clown Vip e i simpaticissima Alex Coppa e Alexander Gentili.
Sport, divertimento, spettacolo e l’arrivo al Liberati sono stati la formula magica di un evento che farà parlare molto di sé.
“Un inizio bellissimo, organizzazione ai livelli di una maratona. Volevamo regalare ai podisti della nostra città e della nostra regione un evento che facesse respirare l’entusiasmo e l’adrenalina delle grandi occasioni – Queste le parole piene di gioia del Presidente TMC Tommaso Moroni – Abbiamo fatto dell’accoglienza la nostra arma in più. Non posso che essere riconoscente a tutti i miei compagni della Ternana Marathon che hanno messo veramente il cuore in questo progetto. Un ringraziamento a tutti gli sponsor che hanno creduto in noi, alla Polizia Locale che ha dato un supporto fondamentale per la buona riuscita, alla Ternana Unicusano e alle Piscine dello Stadio per il supporto logistico, a tutti i volontari delle associazioni podistiche e non che ci sono venuto a sostegno. Iniziamo a pensare al 2019″.
