da Biblioteca Popolare “Cosmo Rosso”
Gli ultimi bombardamenti di Israele su Gaza e l’escalation di violenza unilaterale che il governo sionista di Israele continua a perpetrare contro la popolazione civile palestinese, ci hanno spinti/e ad incontrarci con le realtà, le organizzazioni, i partiti e i soggetti singoli presso la biblioteca popolare “Cosmo rosso” per confrontarci sulla necessità di costruire insieme una giornata di solidarietà per la Palestina.
La riunione, ampiamente partecipata, dimostra che Perugia rimane città sensibile e solidale. Dall’incontro è nata l’esigenza trasversale di indire un presidio di solidarietà , come sta accadendo in tutte le città d’Italia, per DOMENICA 13 LUGLIO DALLE 16:00 ALLE 20:00 IN PIAZZA ITALIA di fronte alla Prefettura per chiedere che il governo italiano assuma una posizione decisa e netta e chieda l’immediato cessate il fuoco a Israele e che l’Unione Europea interrompa immediatamente il suo complice silenzio, che condanni l’ennesima violenza dei diritti umani da parte del governo israeliano e che si assuma la responsabilità politica di lavorare per un processo di pace che porti all’unica soluzione possibile: due popoli, due stati.
L’obbiettivo è quello di utilizzare la vetrina di Umbria Jazz come “cassa di risonanza” contro lo scandaloso silenzio della comunità internazionale e la campagna unilaterale e faziosa dei media internazionali e nazionali.
La narrazione di questi ultimi è, infatti, il frutto della stesse logiche di potere e di interessi economici, che dagli inizi del secolo sono responsabili e complici del vero e proprio genocidio della popolazione palestinese, e che tutti “i grandi” della terra fomentano dato l’interesse storico – strategico -logistico che suscita lo stato di Israele.
Per tutti questi motivi invitiamo tutti i soggetti, le associazioni, i partiti, le organizzazioni sindacali ed i singoli cittadini ad aderire e a partecipare al presidio.
Con la Palestina libera, con la Palestina che resiste.
L’obbiettivo è quello di utilizzare la vetrina di Umbria Jazz come “cassa di risonanza” contro lo scandaloso silenzio della comunità internazionale e la campagna unilaterale e faziosa dei media internazionali e nazionali.
La narrazione di questi ultimi è, infatti, il frutto della stesse logiche di potere e di interessi economici, che dagli inizi del secolo sono responsabili e complici del vero e proprio genocidio della popolazione palestinese, e che tutti “i grandi” della terra fomentano dato l’interesse storico – strategico -logistico che suscita lo stato di Israele.
Per tutti questi motivi invitiamo tutti i soggetti, le associazioni, i partiti, le organizzazioni sindacali ed i singoli cittadini ad aderire e a partecipare al presidio.
Con la Palestina libera, con la Palestina che resiste.
Aderenti:
Udu Perugia
Rifondazione Comunista Provincia di Perugia
Giovani Comuniste/i Provincia di Perugia
Associazione Culturale FIDEM
Ya Basta Perugia
Csoa ex Mattatoio
Bella Queer
Comitato L’altra europa con Tsipras – Perugia
Ponte Solidale s.c.s.
Associazione Culturale “Per sempre Banditi”
Giosef Perugia
Retedeglistudenti Regionale/Provinciale
Anpi studentesca Perugia
Macadam
Giovani socialisti Perugia
Emergency Perugia
Asicuba Umbria
Comitato umbro “un ponte per”
Sezione Anpi Bonfigli Tomovic
Arci Comitato Territoriale di Perugia
Omphalos Arcigay Arcilesbica di Perugia
Rifondazione Comunista Provincia di Perugia
Giovani Comuniste/i Provincia di Perugia
Associazione Culturale FIDEM
Ya Basta Perugia
Csoa ex Mattatoio
Bella Queer
Comitato L’altra europa con Tsipras – Perugia
Ponte Solidale s.c.s.
Associazione Culturale “Per sempre Banditi”
Giosef Perugia
Retedeglistudenti Regionale/Provinciale
Anpi studentesca Perugia
Macadam
Giovani socialisti Perugia
Emergency Perugia
Asicuba Umbria
Comitato umbro “un ponte per”
Sezione Anpi Bonfigli Tomovic
Arci Comitato Territoriale di Perugia
Omphalos Arcigay Arcilesbica di Perugia
CGIL Camera del Lavoro di Perugia
Circolo Culturale “primomaggio”
Circolo Culturale “primomaggio”
Circolo PRC scuola e università J.Reed Perugia
Foto dal profilo FB di Mahmoud Abu Zayed – Gaza
