Data importante, quella di ieri, nella storia che ha segnato la lunga vicenda “prefabbricati” a Norcia. E non per l'arrivo, alcuni giorni fa, delle telecamere di “Striscia la notizia”, ma per la determinazione dello stesso commissario straordinario del Comune Giancarlo de Filippis, che già da tempo aveva previsto la risoluzione del problema. L'ufficio tecnico comunale, come annunciato in precedenti comunicazioni e ribadito da de Filippis al microfono dell'inviato Jimmy Ghione, nel corso di un'intervista che si è tenuta presso la sede municipale lo scorso 1 ottobre, oggi ha consegnato formalmente i lavori per lo smantellamento e lo smaltimento dei container in Viale XX Settembre. Il contratto è stato stipulato con la ditta “De Santis Agostino” con sede nella frazione di Capodacqua di Foligno, vincitrice del bando pubblico comunale che, già a partire da oggi, potrà aprire il cantiere recintando l'area interessata. “Il cantiere, che inizialmente si attiverà per la rimozione delle strutture disabitate – sottolinea il commissario de Filippis – non chiuderà fino all'abbattimento dell'ultimo container. Nel frattempo – esorta – tutte le famiglie che ancora occupano l'area dovranno attivarsi per trovare, entro il prossimo mese di novembre, una sistemazione alternativa”. Il Comune, dal canto suo, farà il possibile per venire incontro alle varie esigenze, offrendo, entro lo stesso periodo, alloggi temporanei ma sicuramente più dignitosi degli attuali. “Siamo intanto riusciti a ‘sbloccare' l'iter per l'assegnazione degli unici cinque alloggi popolari disponibili nel capoluogo – aggiunge il commissario – e dai nostri uffici è già partita la comunicazione ufficiale ai cinque nuclei familiari risultati assegnatari. Ora – prosegue – si tratta di trovare soluzioni appropriate per gli altri nuclei. Mi appello a tutti i cittadini di Norcia che abbiamo a disposizione una casa da dare in affitto. Il Comune – rimarca – si farà carico di eventuali incentivi e di aiuti economici per il pagamento delle mensilità. Nel frattempo – prosegue – ci stiamo muovendo su altri fronti, nella speranza che tutti possano trovare la sistemazione più confacente alle proprie aspettative. Ma il fatto certo – conclude – è che questa volta non ci sarà più alcuna possibilità di scegliere. A breve, l'area di Viale XX Settembre dovrà essere abbandonata da tutti”.