L’avioclub di Trevi si rende protagonista di un’altro evento per appassionati e amatori del volo ultraleggero e riempie cieli dell’Umbria di elicotteri, ma soprattutto di autogiro.
La due giorni di AutoGyro, questo nome dell’evento, ha visto già ieri atterrare nell’attrezzata aviosuperficie umbra decine di velivoli ultraleggeri, provenienti da tutta italia, ma soprattuto dei singolari mezzi chiamati autogiro, conosciuti per lo più solo dagli addetti ai lavori.
Ma cos’è l’autogiro? “L’autogiro è una macchina volante il cui sostentamento è garantito da un’ala rotante priva di trasmissione di potenza e il cui avanzamento è reso possibile grazie ad un’elica azionata dal motore che genera la forza di trazione” così spiega il sito di uno dei maggiori produttori al mondo di queste macchine, la Magni Gyro, che oggi era presente in forze al raduno. Detto in parole povere, un velivolo ultraleggero dotato di un rotore a 2 pale, che lo fa somigliare ad un elicottero ma le cui differenze di funzionamento sono consistenti, e un’elica posteriore che ne permette il decollo lungo una pista.
Ad organizzare il raduno, questo e così come le varie attività dell’avioclub, c’è Pino Cirimele, presidente dell’associazione, rinomato pilota di carriera ultratrentennale e campione italiano di acrobazia aerea. Nel programma della Ala Rotante 2015 dimostrazioni statiche ed in volo di Autogiro ed Elicotteri e demo di primo soccorso e di disostruzione delle vie aeree in pediatria a cura della Croce Rossa Italiana che ha patrocinato l’evento insieme al Comune di Trevi.