di Luca Biribanti
Amelia – ‘I ragazzi che sono stati tossicodipendenti non sono destinati a pulire i cessi della gente per bene'. Parole accorate e dure quelle di Don Pierino che accoglie così il pubblico della Comunità Incontro di Molino Silla, in occasione della premiazione del Sottosegretario Carlo Giovanardi con la “Madonna del Sorriso”.
Numerose le autorità presenti in sala che, una volta tanto, hanno rinunciato alle poltrone e ai salotti televisivi per accomodarsi su spartane sedie di plastica vivendo da vicino l'atmosfera di umiltà e semplicità della comunità. Ospite annunciato anche il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che all'ultimo ha rinunciato all'incontro con Don Pierino mandando prima una e-mail ‘Sono costretto a rimanere a Milano per motivi di cui parleremo a voce', e poi intervenendo con una telefonata. Il premier ha dichiarato la sua disponibilità nei confronti della comunità e si è congratulato con Giovanardi, non rinunciando però a qualche frecciata politica: “Sono sempre solidale con Don Pierino, col quale condivido l'idea di aiutare i giovani in difficoltà e situazioni che spesso ci vedono coinvolti in attacchi personali ingiusti. Carlo Giovanardi è uno dei politici che più si è distinto in Italia nella lotta all'uso di droghe ed è stato sempre un fedele compagno politico, non come qualcun altro che ha deciso di cambiare rotta”. Fin troppo chiara la stoccata al Presidente della Camera Fini.
Gli interventi degli ospiti sono stati aperti da un'esibizione di Aleandro Baldi che, per l'occasione ha composto una canzone per la comunità dal titolo “E' primavera per sempre”. L'esibizione del cantante sembrava dover essere pregiudicata da guai tecnici alla chitarra, ma l'intoppo si è poi rivelato ‘provvidenziale' in quanto la canzone è stata cantata a cappella, esaltando le doti vocali di Baldi e creando un'atmosfera di grande emozione nella sala.
L'intervento del Premier è stato preceduto da quelli del Vicesindaco di Roma Mauro Cutrufo e di Maurizio Gasparri, premiato 2 anni fa con la “Madonna del Sorriso”, che ha esaltato i meriti dell'Onorevole Giovanardi: “Tengo la Madonna ricevuta due anni fa sempre al mio fianco come punto di riferimento e richiamo verso un dovere morale nei confronti di Don Pierino. Bisogna sempre tener presente che oggi si celebra la cena con pane e mortadella in memoria della frugalità e delle difficoltà con le quali Don Pierino ha iniziato la sua opera benefica. Carlo Giovanardi ha sempre avuto un ruolo di primo piano nella lotta contro la droga e per me sarà un onore consegnargli il premio, vista anche l'amicizia personale che ci lega”.
Giovanardi è stato infine chiamato sul palco insieme alla moglie da Don Pierino e, visibilmente emozionato, ha preso la parola: “Dopo 20 anni, per la prima volta, il dato che fa riferimento all'uso di sostanze stupefacenti in Italia è in ribasso. Questo vuol dire migliaia di vite salve e giovani tenuti lontani da questo tunnel mortale. Quello che ha realizzato Don Pierino è qualcosa di straordinario, ma ancora di più deve essere fatto soprattutto dalle istituzioni. Vorrei che la Madonna del Sorriso portasse la gioia e la felicità soprattutto ai giovani, che possanorientrare a casa la sera, dopo essersi divertiti, sani e salvi e riabbracciare i propri genitori”.
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