La Monini vince la gara di ritorno dei quarti di Coppa Italia ma ad accedere alla final four di inizio a aprile è Grosseto, in virtù dei due set vinti ieri a Spoleto. Non riesce l’impresa agli uomini di coach Restani, che pure dopo un primo set caratterizzato da qualche errore di troppo avevano trovato nel secondo parziale una grande reazione. Ancora privo di capitan Lattanzi, che non ha superato del tutto i fastidi al polpaccio, Restani schiera Vanini e Vigilante nella diagonale palleggiatore-opposto, Dordei e Garofalo a schiacciare e ricevere, Miscione e Battistelli al centro e Cavaccini libero. Grosseto risponde con lo stesso sestetto della gara di andata: Torre e Pellegrino, Gribov e Durante, Porcello e Giorgi con Caldelli libero.
Gli ospiti trovano il break a metà primo set portandosi avanti 12-9 ma le difese di Cavaccini e i contrattacchi di Dordei riportano sotto gli oleari (12-12). E’ sempre Grosseto però a condurre di un paio di lunghezze, Cavaccini deve esaltarsi più volte in seconda linea per tenere i suoi in linea di galleggiamento. Dopo il pareggio a quota 19 arriva il break decisivo degli ospiti. Lo firma Gribov con un missile dai 9 metri che mette per la prima volta in difficoltà la ricezione olearia e vale il 20-22. La fase finale del set è molto confusa. Il pubblico se la prende con l’ex Paolo Torre autore di un gesto non molto sportivo ma la Edilfox non si disunisce e, nonostante la ‘bomba’ di Vigilante, trova il punto del 22-25.
La reazione chiamata a gran voce dal pubblico del Palarota (quasi esaurito ieri) arriva dopo il primo time out tecnico del secondo set, a cui Grosseto arriva avanti di due (6-8). Dal 10 pari la Monini alza una vera e propria ‘muraglia’ sopra la rete e conquista sei punti consecutivi: due muri di Dordei più un altro di Battistelli al centro, oltre a due mani fuori dello stesso Dordei e a un preciso diagonale di Vigilante. Al secondo time out tecnico gli oleari sono avanti 16-10 in un Palarota letteralmente impazzito. Gli ospiti provano a rifarsi sotto con un minibreak di tre punti (16-13) ma non c’è nulla da fare. Vanini schiaccia a terra di prepotenza il pallone del 22-18, Dordei piazza un ace con l’aiuto del nastro e Vigilante mette la ‘ciliegina’ del 25-20.
Con un parziale vinto così e un palazzetto in delirio la Monini sembra poter avere dalla sua l’inerzia del match. E invece nel terzo set è Grosseto a fare la voce grossa con una difesa ai limiti della perfezione, che consente a Torre e compagni di contrattaccare tantissimi palloni. 3-8 al primo time out tecnico, quando Restani decide di mandare in campo Trombettoni al posto di Garofalo. Con due attacchi consecutivi lo schiacciatore spoletino prova a suonare la carica ma alla seconda pausa Grosseto ‘scappa’ a più nove (7-16). Da li in poi la Monini registra qualcosa nella correlazione muro-difesa ma il vantaggio accumulato dagli ospiti in apertura è troppo ampio da colmare. Finisce 16-25 col primo tempo di Giorgi che manda Grosseto direttamente alla final four.
La qualificazione è ormai sfumata, ma c’è una partita da onorare e, se possibile, da vincere. La Monini lo sa e rientra in campo col giusto piglio nel quarto set. Dall’altra parte c’è una Grosseto ‘infarcita’ di seconde linee (fuori Torre, Pellegrino e Gribov) ma questo nulla toglie alla reazione d’orgoglio degli oleari che con tre punti consecutivi di Miscione – a muro, in attacco e con un ace – sale sul 14-7. Gli ospiti non riescono a reagire: Trombettoni, Battistelli e due volta Vigilante firmano i punti del pareggio (25-13) e portano gli oleari al primo tie break della stagione.
Un tie break molto combattuto che fino alle fasi finali non trova un ‘padrone’. Grosseto è avanti di uno (7-8) al cambio di campo, ma la Monini pareggia con il secondo ace di Miscione. Gli oleari riescono allora a portarsi al comando, ma non a chiudere prima dei vantaggi. Dopo una emozionante fase punto a punto è Dordei, che salta ancora come se il match fosse appena iniziato, a regalare ai suoi la vittoria con la diagonale stretta del 18-16. Una vittoria importante – anche se a fare festa per la qualificazione alla final four è Grosseto – che testimonia la voglia della Monini di lottare sempre e comunque fino in fondo. Ora c’è un campionato da vincere, la corsa verso la B1 ripartirà sabato sera da Foligno contro i giovani della Esso2M Edilpac, ancora fermi a zero punti in classifica.
Monini Marconi Spoleto – Edilfox Grosseto 3-2 (22-25; 25-20; 16-25; 25-13; 18-16)
Monini Marconi Spoleto: Vanini 2, Miscione 12, Garofalo 3, Dordei 25, Vigilante 21, Battistelli 9, Cavaccini (L), Trombettoni 6, Costanzi, Musco, Lattanzi. All: Restani
Edilfox Grosseto: Porcello 8, Pellegrino 20, Torre 4, Gribov 4, Giorgi 4, Durante 11, Caldelli (L), Benedettelli 3, Brandi 3, Pedroni 5, Benassi 3, Rolando. All: Pantalei
(Foto di Cristian Sordini)
