Di più proprio non si poteva chiedere. Ace, muri difensivi efficaci e capacità di approfittare di ogni errore dell’avversario: c’è tutto questo nella vittoria della Monini Marconi Spoleto in casa contro la quotata Royal Catering San Marino, che attualmente occupa il quinto posto in classifica di B2 con 18 punti. La differenza di posizione (la squadra spoletina, ottava, è ora a quota 13) sul rettangolo di gioco però non si è vista, anzi. Gli ospiti, infatti, si sono dovuti inchinare al gioco del gruppo guidato in campo dall’allenatore-giocatore Aleandro Romanò che con la sua presenza ha tranquillizzato le retrovie della difesa. Potendo poi contare sulla grinta e la determinazione di tutti i componenti del team, sempre pronti ad aiutarsi l’un l’altro nelle varie fasi della partita, la Monini Marconi con una prestazione perfetta, senza sbavature, ha legittimato un successo che se da un lato permette di smuovere la classifica, gettando le basi per una scalata nelle prossime partite, dall’altro garantisce una bella iniezione di fiducia.
Quella che serviva dopo la sfortunata trasferta a Castelfranco di Sotto. L’inizio del primo set è da brividi: pronti via e la Monini Marconi è subito sotto 8 a 4. La squadra però rimonta e complice anche qualche errore in battuta della Royal Catering San Marino riesce a portarsi sul 14 pari. Gli ospiti piazzano poi lo scatto di reni decisivo e sul 23 a 22, con due muri vincenti, si aggiudicano la prima frazione di gara. La formazione spoletina non si scompone e torna in campo come se nulla fosse successo. Questa volta (e sarà un leit motiv anche del terzo e quarto set) non c’è confronto: gli spoletini non sbagliano nulla e nel giro di pochi minuti vanno sul 25 a 10 che vale l’uno a uno. Ma è soltanto l’inizio della riscossa della Monini Marconi, che continua a giocare serena concedendo soltanto le briciole agli avversari. Una rimonta che fiacca la resistenza della Royal Catering San Marino, che vede crollare le proprie statistiche relative alla ricezione. E non è un caso: gli attacchi della squadra di casa sono via via sempre più devastanti e permettono agli oleari di vincere il terzo set 25 a 19. Il quarto vive in equilibrio fino al 5 a 5, in seguito la Monini Marconi ingrana la marcia più alta e chiude in scioltezza la partita 25 a 15, dimostrando che il nuovo progetto tecnico avviato alcune settimane fa, unito ad una ritrovata serenità dell’ambiente, sta già dando i primi frutti e permetterà a tutta la società e ai giocatori di togliersi numerose soddisfazioni.
«Sono molto, molto felice – ha detto l’allenatore Romanò – perché la squadra ha dimostrato di essere cresciuta. Reputo fondamentale il muro difensivo, lo abbiamo provato tante volte in allenamento e applicandolo in partita ci è venuto piuttosto bene. I ragazzi hanno fatto tutte le cose che avevo richiesto e li voglio ringraziare: ho a disposizione 12 splendide persone, con la mentalità giusta e pronte a mettersi sempre a disposizione della squadra. Il campionato è lungo ed avrò bisogno di tutti quanti. Abbiamo centrato una vittoria fondamentale e questo risultato premia tutto il lavoro che abbiamo fatto in questi giorni. Nella prossima partita incontreremo in trasferta la Pallavolo Offagna – ha aggiunto – ma ora non ci pensiamo. In questi giorni penseremo a goderci e a festeggiare un grande Natale e colgo l’occasione per ringraziare tutti i tifosi che ci supportano e augurare loro buone feste».
Tra i protagonisti della partita, c’è Matteo Segoni, autore di 13 punti e tante belle giocate. «Venivamo da una sconfitta pesante – ha commentato a fine gara – e avevamo voglia di rifarci. Per questo motivo questa settimana ci siamo allenati molto e bene e contro la Royal Catering San Marino abbiamo centrato un successo fondamentale».
MONINI MARCONI SPOLETO – ROYAL CATERING SAN MARINO 3-0 (23-25, 25-10, 25-19, 25-15)
MONINI MARCONI SPOLETO: Costanzi 7, Vigilante 19, Segoni 13, Lattanzi 11, Battistelli 8, Servettini 9 Romanò (L), Travicelli, Grechi, Re, Trombettoni, Sirci, Mancanelli (l2) All. Romanò
ROYAL CATERING SAN MARINO: Crociani 6, Venzi 11, Tabarini F. 9, Tabarini A. 9, Zonzini 5, Vannucci 3, Celetti (L), Raggi, Bacchini, Piscaglia, Lombardi
