E’ arrivata oggi a Bruxelles la Fiaccola Benedettina “Pro pace et Europa Una”, dopo l’accensione a Norcia il 25 febbraio. E’ il Belgio, infatti, il Paese scelto quest’anno come tappa estera delle celebrazioni benedettine. La delegazione di Norcia è guidata dal sindaco Nicola Alemanno ed è composta dagli assessori Pierluigi Altavilla, Manuela Brandimarte, Giuseppina Perla, oltre che dai consiglieri di minoranza Gianpaolo Stefanelli e Luca Balsana. Insieme a loro due tedofori, facenti parte del gruppo Norcia Run, Stefano Remigi e Renato Lanzi. Della delegazione fanno parte l’arcivescovo di Spoleto – Norcia, monsignor Renato Boccardo, ed un gruppo di monaci della comunità Mater Sedes Sapientiae di Norcia, guidati dal priore, padre Benedetto Nivakoff.
Il programma della giornata prevede alle 16 l’accoglienza delle delegazioni provenienti da Norcia, Subiaco e Cassino da parte del presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani. Le tre cittadine, nel nome di San Benedetto, hanno ratificato nei rispettivi consigli comunali il patto di gemellaggio e fratellanza che sarà controfirmato dallo stesso Tajani. I sindaci leggeranno dinanzi al massimo organo istituzionale europeo il ‘Messaggio di Pace’, siglato in nome del Patriarca d’Europa.
“Dopo l’emozionante accensione della fiaccola, avvenuta sulle rovine della Basilica di San Benedetto a Norcia quest’anno, anche in occasione del 60esimo anniversario del Trattato di Roma, – commenta Nicola Alemanno – giungiamo nel cuore istituzionale d’Europa. Il 2016 è stato un anno difficile per la nostra Comunità, questa fiamma è simbolo di speranza per una pronta ripartenza”.
La delegazione che accompagna la fiaccola benedettina rimarrà in Belgio fino all’11 marzo.