“Oggi si è fatto un importante passo in avanti per dotare l'Umbria, finalmente, di una legge specifica sulla sicurezza stradale. Una legge organica, come poche, che contribuirà a ridurre l'incidentalità in Umbria e a sviluppare la cultura della sicurezza stradale tra la popolazione. Ora che sia rapida l'approvazione del Consiglio Regionale”. Così commenta l’assessore Stefano Vinti, promotore del disegno di legge 'Disposizioni per la sicurezza stradale’ approvato oggi all'unanimità il disegno di legge predisposto dalla Giunta di Palazzo Donini.
Monitoraggio dei risultati – La Seconda commissione dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, presieduta da Gianfranco Chiacchieroni, ha inoltre inserito una clausola valutativa, stilata dal Comitato per la legislazione, che impegna la Giunta a rendere conto ogni anno al Consiglio regionale delle modalità d'attuazione della legge e dei risultati ottenuti nel realizzare azioni, interventi e misure volti al miglioramento della sicurezza stradale e alla riduzione delle vittime di incidenti stradali.
Il relatore – Il relatore unico in Aula della legge sulla sicurezza stradale sarà il presidente Chiacchieroni, che ha espresso “soddisfazione per il risultato raggiunto, anche alla luce dei gravi incidenti che si sono verificati in Umbria negli ultimi anni”. “Speriamo che la proposta di legge sulla sicurezza stradale sia uno strumento valido per contenere e ridurre questo grave fenomeno” ha detto.
Gli interventi come da Piano ONU – Tra i punti il perseguimento degli obiettivi del Piano dell'Onu 'Global plan for the decade of action for road safety 2011/2020', il rafforzamento dell'azione sanitaria in termini di prevenzione e di primo soccorso, l'istituzione di un sistema di servizi di consulenza, informazione e assistenza, legale e psicologica, per le vittime degli incidenti, l'adozione di un Piano triennale e l'istituzione del Centro regionale umbro di monitoraggio della sicurezza stradale, al cui interno il Centro di documentazione e confronto supporterà la scelta degli interventi da attuare e promuoverà la diffusione delle migliori esperienze in ambito di sicurezza stradale, la previsione di aree urbane di assoluta sicurezza, dove bambini e ragazzi possano muoversi autonomamente a piedi e in bicicletta, la predisposizione di un libretto regionale dell'educazione alla mobilita' sicura e sostenibile, l'istituzione del Fondo per l'assistenza alle vittime degli incidenti (150 mila euro), utilizzato anche per lo svolgimento della Giornata regionale per la sicurezza stradale.
I numeri dell'Umbria – Secondo dati forniti dagli uffici regionali, gli incidenti stradali in Umbria, tra il 2001 e il 2012 hanno provocato oltre mille morti e 58mila feriti, con un costo stimabile in 5 miliardi 831 milioni di euro. Nel 2012 ci sono stati 50 morti e 3400 feriti, con un costo complessivo stimato in 320 milioni di euro, circa 350 euro annui per ogni cittadino umbro.