Il Sottosegretario al Ministero della Cultura ha annunciato un progetto artistico che legherà Sansepolcro, Monterchi, Citerna, Castiglion Fiorentino e Cortona
Si è dedicato una lunga visita nel centro storico di Sansepolcro il Sottosegretario al Ministero della Cultura Vittorio Sgarbi che, giunto in Valtiberina ieri (27 luglio), ha avuto modo di ammirare nuovamente l’arte della città e dare il via ad un progetto artistico che legherà proprio Sansepolcro a Monterchi, Citerna, Castiglion Fiorentino e Cortona.
Sarà l’arte di Piero della Francesca, Signorelli Bartolomeo della Gatta e Donatello a fare da filo conduttore in questo percorso che creerà un cammino artistico suggestivo, sia per le opere che ne saranno protagoniste, sia per le città e i territori coinvolti nel bellissimo entroterra toscano. La mostra – ha annunciato – prenderà il via nella primavera del 2024.
Il sindaco Fabrizio Innocenti assieme al vice Riccardo Marzi e l’assessore alla Cultura Francesca Mercati, hanno accompagnato il Sottosegretario nel Museo Civico Piero della Francesca dove, oltre ad aver apprezzato nuovamente le opere già visitate negli anni passati, ha riesaminato il San Sebastiano (attribuito ad un anonimo del XVI secolo), custodito in una delle sale del Museo, attribuendolo con certezza a Piero della Francesca (video qui sotto).
Si è soffermato nella descrizione dell’opera in un video da lui stesso pubblicato, in cui ha sottolineato l’inconfondibilità dei dettagli del volto del Santo in cui si evince chiaramente che il disegno sia di mano pierfrancescana.
Oltre al Museo Vittorio Sgarbi ha visitato la Casa di Piero della Francesca e il centro storico, apprezzando il posizionamento del Dodecaedro in piazza Torre di Berta e le peculiarità delle vie di una città che da sempre ha nel cuore. La sua trasferta è poi continuata nelle vicine Monterchi – alla Madonna del Parto – e Citerna, dove insieme al sindaco Enea Paladino ha voluto effettuare un controllo al restauro della Madonna di Donatello (nella foto a destra).