Nell'ambito della sezione dedicata a “L'Umbria del Cuore” di Corciano Festival, continuano con successo le interviste ai vip che hanno deciso di risiedere nella nostra regione. Dopo Margherita Granbassi, Enzo Nucci e Vincenzo Cerami, domenica 22 agosto sarà la volta del ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta, che si intratterrà in una piacevole conversazione con il giornalista Claudio Sabelli Fioretti.
Renato Brunetta, oltre alla carica governativa, è professore ordinario di Economia del Lavoro presso l’Università degli Studi di Roma, Tor Vergata. Da aprile 2008 è parlamentare alla Camera dei Deputati, eletto nel collegio Veneto II nella lista del Popolo della Libertà. mentre dal giugno 1999 ad aprile 2008 è deputato al Parlamento europeo, eletto nelle liste di Forza Italia ed iscritto al gruppo Ppe-De, dove ha ricoperto l’incarico di Vicepresidente della Commissione per l’Industria, la Ricerca e l’Energia; è stato, inoltre, membro della Delegazione parlamentare mista UE-Croazia, della Delegazione parlamentare mista UE- Turchia e della Delegazione per le relazioni con la Repubblica popolare cinese.
E’ responsabile del settore programma di Forza Italia e dal 2007 é Vicecoordinatore Nazionale. Editorialista de “Il Sole 24 Ore” e “Il Giornale” nonchè autore di numerose pubblicazioni scientifiche, in materia di economia del lavoro e relazioni industriali, tra le quali: “Il modello Italia”, “Economics for the New Europe”, “Disoccupazione, isteresi e irreversibilità”, “La fine della società dei salariati”, “Sud”, “Economia del lavoro”.
Fondatore e direttore della rivista “Labour-Review of labour economics and industrial relations”, ha inoltre curato insieme a Vittorio Feltri la collana “Manuali di Conversazione Politica” e la collana “Manuali di Politica Tascabile”.
Negli anni '80 e '90 ha collaborato, in qualità di consigliere economico, con i governi Craxi, Amato e Ciampi ed è stato consigliere economico del Presidente del Consiglio Berlusconi negli anni 2003-2006. Dal 1985 al 1989 ha ricoperto la carica di Vicepresidente del Comitato Manodopera e Affari Sociali dell’Ocde (Parigi). Dal 1983 al 1987 è stato responsabile, presso il Ministero del Lavoro, di tutte le strategie per l’occupazione e la politica dei redditi.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto molteplici riconoscimenti: nel 1988 il “Premio Saint Vincent” per l’economia, nel 1992 il “Premio Tarantella” per la migliore opera di economia del lavoro, nel 1994 il “Premio Scanno” per la migliore opera di relazioni industriali, nel 2000 il “Premio Internazionale Rodolfo Valentino” per l’economia, la finanza e la comunicazione.