La Regione accoglie la proposta di Cucinelli, che pagherà anche le 16 persone impegnate nelle vaccinazioni nel Parco della Bellezza di Solomeo
Vaccinazioni anti Covid nel Parco Cucinelli di Solomeo. La Regione accoglie la richiesta avanzata dalla Brunello Cucinelli Spa e dalla Fondazione di famiglia, che ha messo a disposizione il Parco della Bellezza di Solomeo, dove sarà allestito un punto vaccinale territoriale che si comporrà di due linee differenti dedicate alla somministrazione. La Brunello Cucinelli Spa e la Fondazione Cucinelli garantiranno gli emolumenti per il personale impegnato in questa operazione che al momento sarà composto da sedici unità. Con questa struttura si immagina di somministrare circa 1.200 dosi settimanali.
D’Angelo: più capillare la presenza dei punti vaccinali
“Ancora una volta Brunello Cucinelli si distingue non solo per l’attenzione all’innovazione, alla cura del design e per la sua internazionalità che contribuisce a rendere l’Umbria nota nel mondo – ha detto il commissario regionale per l’emergenza Covid, Massimo D’Angelo – ma anche per la sua sensibilità verso gli aspetti sociali del mondo del lavoro e della comunità. In questo momento difficile – continua – il suo gesto assume un significato ancora più importante, visto che con l’allestimento contribuirà a rendere più capillare la presenza di punti vaccinali sul territorio e ad aumentare il numero di dosi somministrate – a tutti i cittadini e non solo ai dipendenti dell’azienda – e quindi a traghettare la nostra comunità prima possibile fuori dalla pandemia”.
Cucinelli: accolto l’invito di Draghi
“Abbiamo accolto con grande emozione – afferma Brunello Cucinelli – le parole con le quali il nostro stimatissimo presidente Mario Draghi ha esortato le attività pubbliche e private a sostenere questo momento di speranza con la realizzazione di centri temporanei per la vaccinazione anti Covid; come ci ha ricordato lo stesso presidente, prendiamo le decisioni con grande ponderatezza, e mettiamole in pratica con altrettanta rapidità. Ispirati dall’esempio e dalla Fede nella Provvidenza che animava Don Alberto Seri, nostro indimenticato parroco il quale qui a Solomeo e in Umbria, nel momento doloroso dopo la fine della Seconda guerra mondiale, dedicò la sua vita e il suo cuore alla salute fisica e morale del prossimo, abbiamo scelto con piena partecipazione di destinare a tale fine nobile e utilitario le strutture del parco della Bellezza, che venne dedicato al nostro amato sacerdote e porta il suo nome, realizzando un centro vaccinale nel luogo dove è più viva e sensibile l’unione tra la bellezza estetica, la salute fisica e quella spirituale”.