La città di Trevi si unisce al sentimento di partecipazione e commossa gratitudine di tutto il territorio dell'Archidiocesi di Spoleto-Norcia in occasione della solenne cerimonia di beatificazione di Madre Maria Luisa Prosperi – benedettina del Monastero di S. Lucia in Trevi – in programma sabato 10 novembre presso il Duomo di Spoleto. Lo rende noto un comunicato stampa dell'amministrazione comunale. A presiedere la cerimonia di beatificazione sarà il cardinale Angelo Amato – Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi – alla presenza, fra le altre autorità religiose e civili, dei vescovi dell'Umbria, dei sindaci di Spoleto e Cascia (città natale di Madre Maria Luisa) e del commissario prefettizio di Trevi. Madre Maria Luisa – al secolo Geltrude Prosperi – nacque a Fogliano di Cascia il 15 agosto 1799 e visse nel monastero di Trevi dal 1820 fino alla morte, avvenuta il 12 settembre 1847. Eletta badessa nel 1838, quando già da anni viveva in silenzio uno struggente dialogo interiore con Dio fatto di visioni ed esperienze mistiche, durante la sua gestione si distinse per l'operosità solidale e caritatevole e la vicinanza agli ultimi, lasciando in tutta la comunità trevana un vivido esempio di amore, dedizione ed altruismo. “La vicenda esemplare di Madre Maria Luisa – dichiara il Commissario di Trevi, Angelo Gallo Carrabba, – si inserisce pienamente nella grande tradizione del monachesimo umbro, di cui la Città di Trevi è partecipe e fiera. La comunità locale vive con commozione il ricordo delle opere di bene e di carità cristiana della Beata e rivolge in questo momento un pensiero grato ed affettuoso alle consorelle che, circondate dall'affetto riconoscente della cittadinanza, ne proseguono l'opera presso il convento di Santa Lucia”.