Umbria Digitale, al termine dell’assemblea con i lavoratori i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno dichiarato congiuntamente lo stato di agitazione a seguito delle comunicazioni ricevute il 9 luglio dagli assessori regionali Antonio Bartolini e Luca Barberini, confermate dall’atto di Giunta regionale n.768 del 9 luglio 2018, all’interno del quale si prevede il trasferimento a Umbria Salute e Servizi delle funzioni e delle attività in materia di osservatorio epidemiologico regionale e sistema informativo regionale sanitario.
Una scelta che secondo i sindacati indebolisce il ruolo di Umbria Digitale. L’assemblea e le organizzazioni sindacali di categoria hanno deciso di scrivere alla presidente della Giunta regionale. Nella missiva, le scriventi rappresentanze affermano di non essere soddisfatti dell’andamento dell’incontro nel quale si è parlato di Umbria Salute S.C. a R.L in modo esaustivo, “mentre di Umbria Digitale S.C. a R.L. poco ed in maniera vaga, superficiale e comunque senza dare alcune prospettive”. E soprattutto, si contesta la decisione della Giunta di trasferire le funzioni e le attività di Osservatorio epidemiologico. Scelta che “assegna a Umbria Salute e Servizi – scrivono – tutte le competenze in termini di Servizi Informatici per la sanità regionale. Questo fatto di per sé è estremamente grave, segue di qualche mese la DGR 6 dell’8/1/2018 con la quale la Regione sostanzialmente rinuncia ad usufruire della sua azienda in house Umbria Digitale, per tutto quanto concerne il sistema informativo interno regionale. Pertanto l’assemblea dei dipendenti di Umbria Digitale S.C. a R.L. rigetta con forza questo disegno di ristrutturazione, e si riserva qualsiasi successiva azione a tutela dei propri diritti professionali”.
Lavoratori e sindacati sono totalmente contrari “a qualsiasi forma di ulteriori suddivisioni di attività e competenze tra le società in house”. I dipendenti tutti di Umbria Digitale S.C. a R.L. si oppongono “con forza e determinazione a qualunque tipo di trasferimento di funzioni e attività e/o parti di esse, in qualsiasi modalità e/o forma, da Umbria Digitale S.C. a R.L. verso Umbria Salute S.C. a R.L”.
I dipendenti di Umbria Digitale S.C. a R.L. avanzano l’ipotesi di accorpare Umbria Digitale S.C. a R.L. ed Umbria Salute S.C. a R.L in un unico consorzio regionale per l’erogazione di servizi alla pubblica amministrazione umbra, “raggiungendo in questo modo un’oggettiva semplificazione e razionalizzazione”, come fatto in altre regioni.
“In questo contesto – scrivono i lavoratori – non trovano riscontro le parole che esortano i dipendenti alla ‘tranquillità’, dato che questo provvedimento colpisce e minaccia Umbria Digitale S.C. a R.L. che non può operare con presunti e fantomatici finanziamenti europei”.