Umberto Poli, ciclista professionista con diabete del Team Novo Nordisk, sarà testimonial di eccezione a “La SpoletoNorcia in MTB”, manifestazione cicloturistica per appassionati, amatori dello sport in bicicletta e atleti professionisti, che si terrà l’1 e il 2 settembre e si svolgerà nel centro storico di Spoleto e lungo quella che è stata definita uno delle più belle piste ciclabili d’Italia, la ex ferrovia Spoleto-Norcia
“La SpoletoNorcia in MTB”, grazie al progetto “SPORTGIVESCHANCE, – Diabetics runners and cyclists for more sport for all in Europe” del programma ERASMUS +, coinvolgerà anche atleti diabetici e disabili, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di praticare sport e attività fisica e per promuovere la salute, il benessere e l’inclusione sociale.
“Sono orgoglioso di partecipare a questa importante manifestazione” commenta Umberto Poli consapevole di quanto la sua esperienza sia di esempio e incoraggiamento per le persone con diabete. “Correre per il Team Novo Nordisk e partecipare a questo evento è per me un’opportunità incredibile per apprezzare le cose belle della vita e ispirare le persone con diabete”, aggiunge. Oltre a dimostrare che il diabete non deve rappresentare un limite, attraverso lo sport e l’attività fisica gli atleti del team incoraggiano a condurre uno stile di vita sano come strumento per combattere diabete e obesità. Il ciclismo infatti è un utile alleato per una migliore gestione del diabete sia negli adulti sia nei bambini: essendo uno sport aerobico, è indicato per migliorare il controllo della glicemia, prevenire le complicanze e favorire la salute dell’apparato cardiocircolatorio.
Umberto Poli ha scoperto il suo amore per il ciclismo da bambino e ha iniziato a gareggiare a sei anni, ma senza ancora pensare di poter competere a livello agonistico. A sedici anni, dopo una gara, Poli si accorge di non sentirsi bene; viene portato in ospedale dove gli viene diagnosticato il diabete di tipo 1. Con il sostegno della famiglia, degli amici, degli allenatori e del team medico tuttavia torna presto in pista, fino a debuttare come professionista, realizzando così il suo sogno.
Durante la sua stagione d’esordio con il Team Novo Nordisk, ha rapidamente lasciato il segno sul gruppo dopo aver ricevuto una chiamata all’ultimo minuto per la classicissima Milano-Sanremo. Ha gareggiato come ciclista più giovane in gara andando in fuga per la maggior parte dei 298 chilometri, portando all’attenzione del mondo la maglia Changing Diabetes, il progetto internazionale a cui aderisce la squadra e che vuole creare consapevolezza del diabete e favorire la lotta a una pandemia che colpisce 425 milioni di persone nel mondo, tre milioni solo in Italia.
Team Novo Nordisk
I ciclisti professionisti del Team Novo Nordisk per il 2018 sono:
Mehdi Benhamouda (Francia), Sam Brand (Regno Unito), Fabio Calabria (Australia), Stephen Clancy (Irlanda), Romain Gioux (Francia), Joonas Henttala (Finlandia), Brian Kamstra (Paesi Bassi), David Lozano (Spagna), Reid McClure (Canada), Emanuel Mini (Argentina), Andrea Peron (Italia), Charles Planet (Francia), Umberto Poli (Italia), Quentin Valognes (Francia), Rik Van Ijzendoorn (Paesi Bassi), Chris Williams (Australia).
Il team Novo Nordisk è inoltre composto da altri atleti – in tutto sono più di 100 – provenienti da ogni parte del mondo, tutti con diabete: oltre al team maschile di ciclisti professionisti, un team femminile, triatleti, podisti.
Il Progetto Changing Diabetes®
Novo Nordisk sostiene da molti anni, sotto il nome di Changing Diabetes®, un programma su scala internazionale che si propone di migliorare le condizioni delle persone che vivono con il diabete e di coloro che sono a rischio di sviluppare la malattia. Un progetto che mira a sensibilizzare tutti gli “attori” coinvolti, a sostegno della prevenzione e della diagnosi precoce del diabete, come pure per il miglioramento del trattamento, della cura e quindi della salute delle persone con diabete.
