Il sindaco Giampiero Giulietti parteciperà allo sciopero generale indetto dalla Cgil per mercoledì 14 novembre a favore del lavoro e della solidarietà. “La mia convinta adesione allo sciopero indetto dalla Cgil nasce dalla necessità di porre un freno alla politica recessiva in atto nel Paese – ha dichiarato il sindaco Giulietti – con la recente legge di stabilità, ancora una volta sono i cittadini a pagare la crisi: invece di intervenire sui grandi patrimoni e sui costi reali della politica, si penalizzano i più deboli, costringendo gli Enti locali ad aumentare le tasse e mettendo a repentaglio servizi essenziali come quello sanitario. E' ora di dire basta ad una politica di austerità che invece di favorire la ripresa economica, costringe le imprese a licenziare i lavoratori e a chiudere per sempre i battenti. Occorre rimettere al centro dell'attenzione del Governo nazionale le questioni del lavoro e dello sviluppo, perché non si esce dalla più grande crisi economica degli ultimi decenni se non si investe sul lavoro, quel lavoro di cui troppe persone sono state private, calpestando con esso i loro diritti e la loro dignità. Non a caso la manifestazione del 14 novembre avrà luogo a Terni, cuore della “vertenza Umbria”, dove rischia di essere smembrato uno dei maggiori poli siderurgici d'Italia.
Nella nostra piccola regione sono oltre 100 le crisi aziendali aperte, dall'edilizia alla chimica passando per la metalmeccanica, ma accanto a queste ci sono tante altre crisi, quelle dei piccoli commercianti ed artigiani, che magari fanno meno rumore ma che hanno gli stessi devastanti effetti. Per questo ritengo doveroso aderire allo sciopero della Cgil, nella ferma convenzione che sia necessario intraprendere un nuovo percorso che possa finalmente favorire la ripresa economica del nostro Paese”.