L'episodio non era un caso isolato
Arrestato per maltrattamenti in famiglia cittadino straniero resosi responsabile di gravi episodi di violenza nei confronti del nucleo familiare. L’uomo era già noto alla Polizia per i reati di guida in stato di ebbrezza e di molestie.
La rabbia contro i figli
In particolare, nella serata del 29 agosto, gli operatori della Squadra Volante sono intervenuti presso l’abitazione del cittadino straniero, in quanto l’uomo stava dando in escandescenza contro i tre figli. Terrorizzati, si erano rifugiati nel pianerottolo condominiale chiedendo aiuto vista l’assenza della madre che in quel momento si trovava fuori casa per lavoro.
Le minacce dei morti ai figli
Sentiti dai poliziotti, hanno raccontato che il padre, in stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, aveva improvvisamente iniziato ad insultarli e a minacciarli. Aveva poi iniziato a scagliargli contro alcune suppellettili, non riuscendo a colpirli. Entrati in casa, gli agenti hanno trovato l’abitazione a soqquadro e l’uomo ancora in preda ai fumi dell’alcol. Nonostante i tentativi dei poliziotti di riportarlo alla calma, incurante della loro presenza, ha proseguito con una condotta intimidatoria, minacciando di morte i figli.
La violenza non era un caso isolato
Gli ulteriori approfondimenti condotti dai poliziotti hanno permesso di appurare come quell’episodio non fosse un caso isolato; al contrario, da quanto appreso dagli agenti, negli ultimi mesi era più volte accaduto che il cittadino straniero, dopo aver abusato di bevande alcoliche, immotivatamente aveva minacciato e inveito contro la moglie e i tre figli.
Arresto in flagranza
Per questi motivi, all’esito degli immediati accertamenti disposti dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Spoleto, gli agenti lo hanno arrestato in flagranza per maltrattamenti in famiglia e lo hanno associato al carcere di Spoleto.