L'uomo si era recato al Comando di San Giustino urlando e chiedendo spiegazioni per la denuncia del giorno prima, portato all'interno degli uffici ha aggredito i militari
Solo 24 ore prima era stato denunciato per un’aggressione ai danni della ex (in casa di quest’ultima) poi, il giorno dopo, è stato addirittura arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Succede a San Giustino, dove un uomo del posto, intorno alle 21, in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha raggiunto in auto la caserma dei carabinieri (chiusa a quell’ora), iniziando ad urlare, battere contro il cancello e imprecare, pretendendo di entrare e avere spiegazioni proprio sulla denuncia ricevuta la sera precedente.
Non appena una pattuglia ha raggiunto il Comando, l’uomo si è però subito rimesso alla guida cercando di allontanarsi. Fermato dai militari ed invitato in caserma per gli accertamenti psicofisici del caso l’esagitato, in preda ai fumi dell’alcol, si è scagliato contro i carabinieri, colpendoli con dei calci per sottrarsi al controllo.
Arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza di Perugia, il giorno successivo è stato convalidato il fermo dalla Magistratura e l’uomo, denunciato anche per guida in stato di ebbrezza, ha ammesso le sue colpe scusandosi per il comportamento tenuto la sera precedente. Processato con rito direttissimo è stato quindi condannato a 4 mesi di reclusione.