Ivan Vasiliev e il corpo di ballo del teatro Bolscioi di Mosca, Luis Bacalov, Giorgio Albertazzi e Anna Proclemer, Enrico Brignano, Alex Britti, Beppe Barra e Renzo Arbore. Questi alcuni dei grandi nomi del Todiartefestival che torna per la sua 26ª edizione da domenica 28 agosto a domenica 4 settembre. Un festival che si presenta con diverse novità, a partire dalla direzione artistica affidata a Emiliano Leonardi e Giulio Castrica, e che promette grandi numeri in termini di pubblico e un’elevata qualità artistica grazie anche al ricco cartellone proposto. Il tema della “rinascita” sarà quest’anno il filo conduttore del Todiartefestival in cui prosa, musica classica, leggera e da film, danza e arti figurative saranno protagoniste.
I particolari della manifestazione sono stati presentati, mercoledì 6 luglio, all’hotel Brufani palace di Perugia oltre che dai due direttori artistici, da Antonino Ruggiano e Moreno Primieri, rispettivamente sindaco e vicesindaco di Todi.
“Oltre al cambio di direzione artistica il fatto nuovo della manifestazione è l’intenzione – ha spiegato Leonardi – perché l’arte è troppo spesso astratta, autoreferenziale e in cerca del facile applauso, mentre noi vogliamo che recuperi la sua funzione educativa e di sviluppo sociale dell’individuo”.
Il festival prevede tre momenti nell’arco di tutte le giornate (tranne il 28): i concerti aperitivo delle 18.30 tra i quali ci saranno (il 29) Javier Girotto, sassofonista di fama internazionale, accompagnato da Pippo Matino e Barbara Saba, e il recital (il 2) di Aniello Desiderio, uno dei più grandi chitarristi al mondo. Poi si prosegue con gli spettacoli delle 21, fiore all’occhiello della manifestazione, e gli eventi del “Si è fatta notte” alle 23 (tra cui si segnala il teatro umoristico “Il Misantropo” di Moliere, lunedì 29 agosto, lo spettacolo di Emanuela Aureli, giovedì 1 agosto, e la Rimbaband mercoledì 3 agosto).
Il Todiartefestival propone domenica 28 agosto al Teatro comunale il concerto dell’orchestra “Alla Scala” di Milano “Ensemble musicale Scaligero” che ha preparato uno spettacolo esclusivo per la manifestazione. Luis Bacalov, pianista, compositore e direttore d’orchestra famoso per le sue colonne sonore cinematografiche, accompagnato dal violinista Andrea Cortesi, si esibirà sempre al Teatro comunale lunedì 29 agosto. Si prosegue poi con gli spettacoli della prima serata (sempre al Comunale) martedì 30 agosto con “La commedia degli errori” di Shakespeare interpretata da Beppe Barra e Francesco Montanari. Piazza del Popolo sarà invece la suggestiva location, mercoledì 31 agosto, dell’esibizione di quello che è considerato il più grande ballerino al mondo, Ivan Vasiliev con il corpo di ballo del teatro Bolscioi di Mosca e giovedì 1 settembre con lo spettacolo di Renzo Arbore e l’Orchestra italiana che porteranno in scena la migliore tradizione della musica partenopea. Proseguono i grandi eventi in piazza, venerdì 2 settembre, con la Todi arte festival band guidata da Alex Britti, anche in questo caso con uno spettacolo pensato appositamente per il festival, e sabato 3 settembre con il nuovo spettacolo di Enrico Brignano “Le bugie hanno le gambe aperte”. Gran finale domenica 4 settembre con l’anteprima di “Amleto e altre storie” interpretata da due grandissimi attori, Giorgio Albertazzi e Anna Proclemer.
“La finalità di questo festival, che siamo certi sarà un successo – ha commentato Leonardi –, è quella di avvicinare la gente. È una manifestazione che propone eccellenze prosastiche, musicali e nell’ambito della danza, ma che si mette al servizio del pubblico. Siamo sicuri di riportare il Todiartefestival a essere il terzo evento dell’Umbria”. “Quella di quest’anno – ha aggiunto Castrica – è una manifestazione guidata e organizzata da giovani e che ha alle spalle un team di persone che lavorano all’unisono e vogliono che Todi si riappropri del suo festival”. “È con gioia e grande felicità – ha concluso il sindaco – che presentiamo quest’edizione. Il pregio della manifestazione sta negli artisti in cartellone di livello internazionale, ma anche nell’organizzazione fatta di persone che amano Todi. Ci aspettano ancora 50 giorni di lavoro e promozione del festival che anche quest’anno avrà il privilegio che un’altra grande artista, questa volta tuderte, Antonella Zazzera, dipingerà il logo della manifestazione. Si prospetta per noi una grande scommessa che siamo convinti di vincere”.