Comincerà domani (31 agosto) e si concluderà sabato 3 settembre l’undicesima Festa del Volontariato di Spoleto, organizzata dalle associazioni “inSIeme Vola” e “Movimento Rangers”. L’edizione di quest’anno, che si svolgerà interamente a Villa Redenta, presenta un’importante novità: la festa è stata infatti inserita nel progetto del Comune “La città siamo noi”, promosso dal consigliere comunale con delega alle politiche giovanili Diego Catanossi e iniziato nel dicembre dello scoro anno con la pulizia del Vicolo delle Murelle.
Proprio Catanossi, nella conferenza stampa di oggi, ha posto l’accento sulla tavola rotonda di giovedì dal titolo “I giovani e il volontariato. Esperienze a confronto”, che avrà lo scopo di mettere uno di fronte all’altro, per parlare delle proprie esperienze, volontari impegnati in diversi settori e ambiti sociali. Oltre ai momenti di confronto e di riflessione, la festa proporrà anche molteplici occasioni di divertimento, tra cui concerti di band locali, recitazioni di commedie dialettali, una lotteria e diversi spazi ludici ideati appositamente per i bambini. Tra le varie iniziative spicca quella di sabato pomeriggio, quando interverranno alcuni responsabili del Sermig (Servizio Missionario Giovani) di Torino che parleranno dell’esperienza dell’Arsenale della Pace, un’antica fabbrica di armi in disuso trasformata nel 1983 in un monastero metropolitano che funge da punto d’incontro, di confronto e di dialogo costruttivo tra culture e religioni diverse.
Eleonora Rizzi, referente del Movimento Rangers e una dei principali promotori della manifestazione, ha spiegato quali sono i 3 pilastri su cui si basa la Festa del Volontariato: associazioni, giornate a tema, spettacoli. Poi, ha anche sottolineato l’esperimento della “cena dei popoli”, che si terrà sempre sabato e viene descritta come “un’esperienza unica per comprendere il meccanismo mondiale di distribuzione delle risorse, secondo le reali disparità tra i vari continenti”.
Alla conferenza stampa era presente anche il sindaco Daniele Benedetti, che oltre a complimentarsi con gli organizzatori e sottolineare il lustro che le opere di volontariato conferiscono alla città di Spoleto, ha preso un impegno molto serio ed importante. “Sono reduce da un incontro con l’assessore Proietti – ha detto – in cui abbiamo individuato alcuni spazi in centro storico da mettere a disposizione in comodato d’uso gratuito alle associazioni di volontariato, sia come depositi per tutto il materiale che le associazioni utilizzano per feste e manifestazioni, sia come punto di incontro per favorire sinergie e progettualità comuni”. Un impegno, quello del sindaco, molto apprezzato dalla stessa Eleonora Rizzi, che lo ha ringraziato sentitamente a nome della sua associazione. (Jac. Brug.)
