Migliorare l’efficacia e l’efficienza dei controlli e delle attività di vigilanza e controllo volte a garantire il rispetto delle prescrizioni comunitarie, statali e regionali in ambito sanitario ed assicurare la tutela della salute dei cittadini. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa tra Regione Umbria e Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, sottoscritto oggi a Perugia dalla Presidente della Regione, Catiuscia Marini, e dal Comandante Gen. D. Cosimo Piccinno, presenti – tra gli altri – l’assessore regionale alla sanità, Franco Tomassoni, e i vertici regionali dei Nas.
La Regione, nell’ambito delle sue politiche per la salute, persegue prioritariamente la sicurezza e la qualità delle strutture sanitarie e dei processi di cura, nonché la corretta applicazione delle disposizioni poste a tutela della salute dei cittadini. È stato pertanto deciso di intensificare ulteriormente il rapporto con i Carabinieri del Nas di Perugia, nell’ottica di un sempre maggiore consolidamento dei rapporti tra i diversi livelli istituzionali e del miglioramento dell’efficacia ed efficienza della vigilanza e dei controlli, favorendo le sinergie nelle attività di competenza.
La firma dell’accordo di collaborazione consentirà alla Regione Umbria ed al Comando Carabinieri per la Tutela della Salute – fermo restando il riconoscimento dei rispettivi ruoli, funzioni ed obblighi – di migliorare la gestione ed il controllo delle attività connesse alla tutela della salute, anche attraverso una politica concordata degli interventi preventivi sul territorio regionale e un’analisi delle criticità.
In particolare, la Regione Umbria si impegna ad assumere le iniziative necessarie a favorire il potenziamento delle attività del Nas di Perugia e, in stretto raccordo con le Aziende Sanitarie, a svolgere le proprie attività di vigilanza, controllo e monitoraggio, favorendo lo scambio di informazioni e dati utili all’espletamento dei compiti attribuiti al Nucleo, nonché a garantire la partecipazione degli operatori interessati alle iniziative di formazione, informazione, aggiornamento e approfondimento che verranno realizzate in applicazione del protocollo d’intesa.
“Come rappresentanti delle istituzioni – ha detto la presidente Marini – abbiamo la responsabilità di salvaguardare il corretto funzionamento del nostro servizio sanitario, la sicurezza e la qualità della salute dei nostri cittadini. È questo l’obiettivo primario che intendiamo perseguire con la firma di questo innovativo protocollo d’intesa con il Nucleo dei Nas, grazie al quale facciamo un passo in avanti in direzione di una maggiore collaborazione tra Regione e Arma dei Carabinieri”.
“Salvaguardare la qualità, la sicurezza e l’appropriatezza del nostro sistema sanitario – ha proseguito la presidente della Regione Umbria – significa innanzitutto garantire il diritto alla salute al cittadino, e anche preservare il valore economico dello stesso servizio. Elemento questo di particolare importanza, soprattutto in un momento di difficoltà economica”.
“Oggi sigliamo un accordo – ha affermato il Generale Piccinno – che formalizza un rapporto di collaborazione che in Umbria è già particolarmente proficuo tra l’amministrazione regionale ed i Nas. Il lavoro che in questi anni abbiamo svolto in Umbria, di controllo e repressione, ha consentito il recupero di significative risorse pubbliche. La nostra missione è quella che ci affida la stessa Costituzione: tutelare la salute dei cittadini. Devo aggiungere – ha concluso – che l’Umbria è tra le prime regioni d’Italia a dotarsi di questo importante strumento di cooperazione che ha come obiettivo principale la salvaguardia della sicurezza sanitaria e di quella alimentare”.