Entrerà in vigore il 14 settembre, dopodomani, la riforma delle circoscrizioni giudiziarie, con la soppressione di 30 tribunali, 220 distaccamenti, e 667 uffici dei giudici di pace. La riforma entrerà in vigore gradualmente, e alcune sedi continueranno a svolgere il proprio lavoro fino al termine delle pendenze. Nonostante sia finita davanti alla Corte Costituzionale, il collegio ha ritenuto la riforma, iniziata col governo Berlusconi, perfezionata dal governo Monti e portata a termine dall'attuale esecutivo, legittima.
Ecco l'elenco dei tribunali soppressi:
Acqui Terme;
Alba;
Ariano Irpino;
Avezzano;
Bassano del Grappa;
Camerino;
Casale Monferrato;
Chiavari;
Crema;
Lanciano;
Lucera;
Melfi;
Mistretta;
Modica;
Mondovì;
Montepulciano;
Nicosia;
Orvieto;
Pinerolo;
Rossano;
Sala Consilina;
Saluzzo;
Sanremo;
Sant'Angelo dei Lombardi;
Sulmona;
Tolmezzo;
Tortona;
Urbino;
Vasto;
Vigevano;
Voghera.