Martedì scroso, presso il centro sportivo 3T di Santa Maria degli Angeli, messo a disposizione dalla Società che gestisce lo stesso, ha avuto luogo un triangolare di calcio, misto maschile e femminile, tra le rappresentanze dei convittori del Convitto Nazionale di Assisi, il convitto di Spoleto e di Todi.
“Dopo intense giornate di preparazioni e aggiustamenti organizzativi – raccontano gli organizzatori in una nota – i ragazzi si sono confrontati per tre ore con stile, rispetto, sano agonismo e notevole impegno fisico, e diretti da un arbitro imparziale e sostanzialmente educatore. Una giornata apparentemente dedicata allo sport, ma sostanzialmente allo sviluppo delle relazioni, delle conoscenze reciproche e al dialogo. Al dialogo tra studenti, che pur relativamente vicini, in ordine alla copertura dello spazio che li divide, sono, purtroppo lontani per lo scambio di relazioni, di esperienze e di vissuti personali. Questo primo approccio, riuscitissimo, sancisce in maniera formale la scelta effettuata, soprattutto dal Convitto Nazionale di Assisi, per presentare all’esterno l’ampliamento dell’Offerta Formativa prevista per l’anno scolastico in corso tra cui questa iniziativa ne era il punto di partenza”.
La rappresentanza del Convitto nazionale di Assisi si è qualificata al primo posto, grazie alla differenza reti. Ai partecipanti è stato consegnato dal Rettore del Convitto Nazionale di Assisi il trofeo e offerto lo “ spuntino “ dopo gara, che è scomparso in un battibaleno.
“Prossimamente gli studenti e le studentesse – prosegue la nota – saranno impegnati nel percorrere, in mountain bike, un percorso con basse difficoltà all’interno del parco nazionale del Monte Subasio. Anche così si superano gli steccati, gli ostacoli e le barriere che dividono ancora un’Italia che è definita unita, ma che in realtà è ancora profondamente divisa. Come intende dimostrare il servizio fotografico realizzato dall’educatore Campodifiori sempre preciso e puntuale”.