Il ritorno alla normalità dovrebbe avvenire a metà settimana, tra mercoledì e giovedì

E’ stato rimesso sui binari domenica notte il locomotore del treno deragliato giovedì all’ora di pranzo a causa di una frana tra Terni e Spoleto.

Il convoglio, partito da Roma e diretto a Foligno, era stato colpito da una frana tra Rocca San Zenone e Giuncano, fortunatamente senza conseguenze gravi per i circa 70 passeggeri ed il personale ferroviario. Da giovedì, però, il traffico ferroviario nella zona è sostituito dagli autobus, con tempi di percorrenza ovviamente molto più lunghi.

Treno deragliato, locomotore rimesso sui binari

Il personale di Rfi, comunque, si è messo sin da subito al lavoro per ripristinare la tratta a binario unico, da decenni al centro di polemiche.

Le squadre hanno lavorato nonostante il maltempo e domenica notte finalmente la parte del treno deragliato (il resto del convoglio con l’altra motrice erano ripartiti quasi subito verso la stazione di Terni) è stata rimessa sui binari per poter essere rimossa.

Ora si lavora alla frana, riapertura del tratto a metà settimana

Lo step successivo è ora quello di valutare con esattezza la situazione della frana e la sua messa in sicurezza, in modo da poter ripristinare il traffico ferroviario.

Il ritorno alla normalità dovrebbe avvenire a metà settimana, tra mercoledì e giovedì, ma al momento non ci sono certezze. Sul sito di Trenitalia, in verità, la riapertura viene data per domani (martedì 12 gennaio), ipotesi che però non è per nulla plausibile.

Treni riprogrammati

Il traffico ferroviario nella tratta interessata dall’interruzione a causa del treno deragliato per la frana, come detto, è riprogrammato con bus. I treni provenienti da Roma/Orte terminano la corsa a Terni: i viaggiatori trovano prosecuzione con bus sostitutivi fino a Foligno (servizio della lunga percorrenza) e fino a Spoleto (servizio regionale) dove sono attestati i treni diretti verso Perugia/Ancona che attendono l’arrivo dei bus. I treni provenienti da Ancona/Perugia terminano la corsa a Foligno (servizio della lunga percorrenza) e a Spoleto (servizio regionale): i viaggiatori trovano prosecuzione con bus sostitutivi fino a Terni dove sono attestati i treni diretti verso Orte/Roma che attendono l’arrivo dei bus.