Garanzie sulla modalità, i tempi e i criteri per la ricerca di un nuovo partner che contribuisca al risanamento di Umbria Mobilità, stato di avanzamento dell’iter per la concessione di un’anticipazione economica all’Azienda da parte della Regione Umbria e delle iniziative per il recupero di crediti verso la consociata Roma Tpl e nei confronti del Comune di Roma e della Regione Lazio, rassicurazione sui nuovi scenari che si delineeranno nell’ambito del trasporto pubblico locale in seguito all’applicazione della legge di stabilità per il 2013: questi gli argomenti trattati nel corso di un incontro che si è svolto ieri alla presenza dell’assessore regionale ai trasporti, Silvano Rometti, tra i rappresentanti degli altri enti soci di Umbria Mobilità, il presidente dell’Azienda, Lucio Caporizzi, e i rappresentanti dei sindacati.
“Nel corso dell’incontro – ha riferito l’assessore Rometti – è stato ribadito che, sinora, si è operato per evitare il crollo dell’Azienda continuando ad assicurare ai cittadini il servizio di trasporto pubblico e l’erogazione dello stipendio ai lavoratori. La scelta di far entrare un nuovo socio, divenuta necessaria per il risanamento dell’Azienda – ha aggiunto – è quindi finalizzata ad irrobustire la società e, di conseguenza, migliorare i servizi. Da parte della Regione Umbria è stato dato mandato all’Azienda di valutare le varie opzioni fermo restando il punto che le scelte saranno oggetto di confronto tra tutti i soci”.
Relativamente al recupero del credito di 60 milioni che Umbria Mobilità vanta nei confronti del Comune di Roma e della Regione Lazio, Caporizzi ha informato “che è stato sottoscritto un piano di recupero con ‘Roma Tpl’ secondo il quale entro il 2013 è previsto un recupero del credito equivalente a 20 milioni. Nel frattempo – ha detto – per far fronte alle esigenze di liquidità è stata avviata la procedura per la concessione di un’anticipazione economica, che domani sarà valutata dal Consiglio regionale, fino ad un massimo di 20 milioni ad Umbria Mobilità da parte della Regione Umbria con garanzia di rimborso”.
Tra gli argomenti discussi con i sindacati c’è stato anche quello sollevato dallo stampa locale e relativo ad un esubero di personale che, secondo quanto riportato, potrebbe comportare un’eventuale riduzione. In proposito è stato precisato che non risultano esuberi del personale viaggiante e che le riduzioni di costi previste dal piano degli ‘advisor’ potranno essere conseguite senza pregiudizio dei livelli occupazionali dell’azienda.
In conclusione l’assessore Rometti, ricordando che sono in corso di definizione il nuovo Piano regionale dei Trasporti e il Piano di bacino a cura delle Province e in accordo con i Comuni, ha sottolineato che “non appena sarà pronta la prima stesura sarà avviato l’iter partecipativo. Relativamente alla richiesta dei sindacati sull’omogeneizzazione dei contratti di lavoro, è stato precisato che “la decisione dovrà essere oggetto di confronto con all’Azienda e non con gli enti proprietari”.