Scaduto il 4 dicembre il termine per la procedura negoziata indetta dalla Soprintendenza dell’Umbria, sono stati affidati i lavori per il restauro e la valorizzazione del complesso di San Fortunato.
L’intervento, finanziato dal Ministero della Cultura con 1 milione di euro, potrà così vedere la luce nel corso del 2026.
“Si tratta di un’opera per la quale si era ottenuto l’importante finanziamento da molto tempo – riconosce il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – il cui iter è stato finalmente sbloccato grazie alla determinazione dell’Amministrazione comunale e, soprattutto, all’impegno in prima persona dell’ingegner Giuseppe La Cava della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio dell’Umbria”.
I lavori riguarderanno il chiostro, che costituisce anche l’ingresso del liceo Jacopone ed uno spazio spesso utilizzato anche per importanti eventi culturali cittadini. E’ previsto il ripristino della pavimentazione in mattoni del portico, il recupero degli affreschi e dei monumenti sepolcrali, la valorizzazione della valenza estetica agli archi in mattoni, delle arcate e dei parapetti del portico e la realizzazione di una nuova illuminazione.
Sono previste delle opere di impermeabilizzazione, al fine di risolvere dei problemi di infiltrazione di alcuni ambienti, con la realizzazione di un perimetro pavimentato all’interno del chiostro, la canalizzazione della raccolta e smaltimento delle acque meteoriche e una qualificata sistemazione a verde dello spazio centrale.
Si procederà anche al rifacimento delle coperture della sagrestia e alla pulitura e restauro dei prospetti della stessa. E’ poi prevista la pulitura e restauro della facciata principale del tempio da macchie, patina biologica e disgregazione. All’interno si provvederà al recupero di alcune parti del pavimento in mattoni di cotto fatto a mano di antica fattura.
Da ultimo, ma non meno importante, è la previsione di operazione di messa in sicurezza e di restauro conservativo del grande coro ligneo.
Saranno da coordinare le fasi degli interventi, anche in rapporto alla fruibilità turistica e scolastica delle diverse aree che saranno interessate dai lavori per un quadro economico complessivo di 1 milione di euro.
“Per il tempio del patrono e per la città è un risultato straordinario – commenta il Sindaco Antonino Ruggiano – che però non è l’unico: come Comune, proprietario del complesso, siamo impegnati in prima persona per la realizzazione di una nuova illuminazione artistica dell’interno della chiesa ma anche della sua facciata e della scenografica scalinata. Sono state già ipotizzate alcune soluzioni che sono proprio in questi giorni in fase di valutazione, sia tecnica che economica, da parte degli uffici e della Giunta comunale”.