Sarà possibile donare pasta e generi alimentari non deperibili, coperte, acqua, prodotti per l'igiene personale e per le medicazioni
La città di Todi sta attivamente portando un aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto in Turchia. Il Comune, coordinato dal presidente del Consiglio Generale Adriano Ruspolini, ha avviato una raccolta di generi essenziali e di prima necessità che verranno consegnati nelle prossime settimane nell’area dell’Anatolia. Questa iniziativa fa parte della tradizione di solidarietà della comunità tuderte e segue altre azioni di aiuto messe in atto dal Comune in situazioni di emergenza, come durante il terremoto in Croazia o l’emergenza ucraina.
Il Comune di Todi si avvarrà dell’organizzazione del centro di protezione civile gestito dalla Rosa dell’Umbria. Presso la sede di Ponterio, tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13, sarà possibile consegnare pasta, cibi in scatola e generi alimentari non deperibili, coperte, acqua minerale, prodotti per l’igiene personale e per le medicazioni.
Nei giorni scorsi, il presidente Ruspolini, in accordo con il Sindaco Ruggiano, ha preso contatto con il Ministero degli esteri e le autorità militari italiane al fine di individuare i beni richiesti e maggiormente necessari e le modalità per addivenire ad una rapida consegna senza intralciare gli altri sforzi in corso da parte italiana.
Il Comune è impegnato a promuovere la raccolta anche presso aziende, farmacie, esercizi commerciali e grande distribuzione organizzata. Prevista anche un’attività di sensibilizzazione nelle scuole della città all’insegna della radicata tradizione di solidarietà della comunità tuderte.