Una domenica da ricordare per l’Onda Nera del Terni Triathlon che, sulle sponde del lago di Bolsena, ha portato sulla start list dello Sprint della Tuscia ben 23 atleti col drago rossoverde sul petto, aggiudicandosi il trofeo per squadra più numerosa fra tutte quelle presenti. Oltre 200 i partecipanti allo sprint laziale, seconda tappa del Gran Premio delle Terre di Mezzo, il campionato interregionale Toscana-Lazio-Umbria che vedrà la finale proprio a Terni, il 18 settembre prossimo, con lo Sprint del Drago, che i ragazzi del Terni Triathlon organizzeranno ancora al Chico Mendes.
La partenza alle ore 10,30 dalla spiaggia di Capodimonte per la prima frazione di 750 metri di nuoto: batteria unica per gli uomini, mentre le donne sono partite due minuti dopo. Le prime gocce di pioggia hanno accolto gli atleti mentre entravano in zona cambio per prendere le biciclette e lanciarsi lungo il percorso collinare della seconda frazione: l’asfalto bagnato ha creato qualche problema ai concorrenti e reso le discese davvero impegnative.
Dopo i 20 km di bicicletta che hanno fatto la selezione, i triatleti sono piombati di nuovo in zona cambio per l’ultima frazione di 5 km di corsa, sul lungolago: due giri di 2,5 km con un breve tratto sull’erba che hanno portato gli atleti fino al traguardo. Ben quattro le coppe portate a Terni dall’Onda Nera in una domenica davvero emozionante, oltre al trofeo per squadra più numerosa: di assoluto rilievo la prova delle due donne del Terni Triathlon, con Roberta Porrazzini prima di categoria e Pamela Mancini seconda. Tra gli uomini è stato il forte Bruno Gubbiotti a salire sul gradino più alto del podio di categoria, mentre il veterano Masci ha portato a casa la coppa del 3° posto di categoria.
Primo all’arrivo per l’Onda Nera è stato lo squalo Stefano De Martino, al rientro da un lungo infortunio che, dopo essere uscito tra i primi dall’acqua, ha tagliato il traguardo in 1 ora, 7 minuti e 33 secondi, seguito a 5 secondi proprio da Bruno Gubbiotti; è stata quindi la volta di Jacopo Marinozzi che ha terminato la sua prova in 1 ora, 8 minuti e 4 secondi, tallonato da Geremia Svizzeretto. L’Onda Nera ha continuato a conquistare il traguardo di Capodimonte con Alessio Lulli, seguito da Fabio Di Niccola, Fabio Anastasio, Devis Burla, Mirko Marzani, Giordano Massi, Gabriele Piacenti, Marco Marzani, Riccardo Giubilei, Francesco Scali, Michele Sciri, Silvano Diamanti, Alessio Bordoni, Giuseppe Grifoni e da Ilio Masci, accompagnato sulla linea da tutta la squadra: una vera e propria festa per i colori rossoverdi in terra laziale.
“Portare ben 23 triatleti ad una gara fuori regione, certifica la crescita della nostra Società nel panorama del triathlon e ci riempie di orgoglio” – ha dichiarato un entusiasta Alessandro Fancelli, Presidente del Terni Triathlon che proprio domenica era impegnato nel durissimo IronMan 70.3 di Pescara, insieme a Pietro Morelli, Leonardo Archilei, Francesco Cappanelli e Stefano Grassi.
