Non capita tutti i giorni di avere in città un All Black per parlare di sport, allenamento e alimentazione. Bruce Reihana, nazionale neozelandese di rugby a 15 e a 7, sarà a Terni venerdì pomeriggio dove, ospite della società rossoverde del presidente Alessandro Betti, terrà un incontro alle 17.30 presso i locali delle Piscine dello Stadio per parlare di Functional Training e dell’importanza dell’alimentazione nell’attività sportiva. Interverranno la manager e fisioterapista Tina Gillies Spencer, il direttore tecnico del Terni Rugby Mauro Antonini, il direttore generale delle Piscine dello Stadio Maurizio Frasconi e i terapisti Pietro Leonardi e Fabrizio Vella.
Una giusta ‘location’ per un buon ‘training‘. Non a caso è stata scelta la location delle Piscine dello Stadio, dotata di tutti i più moderni macchinari che offrono un’ampia gamma di soluzioni all’allenamento funzionale. L’idea guida è quella di riscoprire il movimento naturale attraverso esercizi ed attrezzature che offrono all’individuo la possibilità di muoversi liberamente e di allenare forza muscolare, equilibrio e flessibilità allo stesso tempo, non focalizzandosi sull’isolamento del singolo muscolo ma coinvolgendo intere catene cinetiche. La collaborazione tra Reihana e il Terni Rugby potrebbe estendersi anche alla partecipazione dell’All Black a uno dei prossimi campus estivi.
La carriera. Estremo, ala e trequarti, Reihana ha vestito in patria la maglia dei Chiefs (1997-2002) per poi trasferirsi in Europa, prima in Inghilterra al Northampton di cui è stato anche capitano (236 caps dal 2002 al 2011) e poi in Francia dove ha chiuso la carriera nel 2014 al Bordeaux. In Nazionale vanta 2 caps con gli All Blacks e 11 con i New Zealand Maori, ed è stato inoltre un pilastro della Nazionale di Rugby a 7 con cui ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Commonwealth nel 1998 a Kuala Lumpur e nel 2002 a Manchester. E’ sostenitore dell’associazione Mission Life And Hope Restored con sede a Northampton che si occupa di supporto ai malati di cancro.