Terni, prof in piazza contro convocazioni 'pazze' e il 'concorsone' per docenti - Tuttoggi.info

Terni, prof in piazza contro convocazioni ‘pazze’ e il ‘concorsone’ per docenti

Redazione

Terni, prof in piazza contro convocazioni ‘pazze’ e il ‘concorsone’ per docenti

Presidio sotto il provveditorato organizzato dai docenti autorganizzati
Lun, 26/09/2016 - 19:43

Condividi su:


La Buona Scuola sembra non funzionare e nelle scuole ternane e, a due settimane dal suono della campanella del nuovo anno scolastico, professori e alunni si ritrovano ‘vittime’ di una situazione che sta lasciando i docenti nell’incertezza più totale e gli alunni senza insegnanti.

In particolare sono le modalità di convocazione dei docenti a essere finite sotto accusa da parte degli insegnanti che non riescono a scegliere con serenità la destinazione per le procedure “poco chiare” – come sottolineato dal Dat (docenti autorganizzati Terni) – e le “contraddizioni che ha caratterizzato fin dall’inizio il concorso docenti”.

Pertanto, il prossimo giovedì 29 settembre, è stato organizzato un sit-in di protesta sotto il provveditorato, con l’obiettivo di ottenere “le convocazioni unificate per i docenti precari inseriti nelle graduatorie d’istituto, in un giorno e in una sede unitaria, sul modello delle convocazioni da GAE”.

La protesta non riguarda soltanto le criticità riscontrate nelle nomine a breve e a lungo termine, ma anche le modalità con cui è stato svolto e i risultati che il ‘concorsone’ per docenti ha prodotto.

“Il DAT – si legge in una nota – ritiene che solo in tal modo, evitando arbitrarietà e difformità nelle modalità di convocazione da parte delle singole scuole, possano essere garantite ai docenti una scelta ben ponderata della sede e agli studenti una maggiore continuità didattica, al fine di salvaguardare il miglioramento delle condizioni lavorative e insieme la qualità dell’insegnamento.
Al contempo – continuano i prof autorganizzati – saranno denunciate le svariate criticità e incongruenze emerse nel recente concorso docenti, dall’altissimo e ingiustificato numero di bocciati, alla mancata trasparenza su questioni cruciali come il numero effettivo dei posti disponibili, i metodi di valutazione delle commissioni, la tempistica e le modalità di assunzione. Senza dimenticare che ancora mancano in Umbria notizie in merito agli esiti di molte prove scritte, a oltre quattro mesi dallo svolgimento delle stesse.
Nonostante i proclami sbandierati dal ministero, che aveva promesso la fine della supplentite, il precariato non è affatto finito e i docenti intendono dimostrarlo in piazza”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!