Ieri pomeriggio si è tenuta la conferenza stampa per la premiazione, da parte del sindaco Leonardo Latini, l’assessore allo Sport Elena Proietti e l’assessore al Welfare Marco Celestino Cecconi, del campione di nuoto paralimpico Riccardo Menciotti. “Rivolgiamo la nostra attenzione e puntiamo su tutte le potenzialità del territorio – ha sottolineato il sindaco Leonardo Latini – lo sport, in particolare, sta dando risultati grandiosi. Siamo orgogliosi e felici di assegnare a Riccardo questo riconoscimento per i traguardi che è riuscito a raggiungere, a dimostrazione che lo sport serve come strumento di crescita personale, ma, aggiungo, anche per la comunità umana e cittadina”.
“Rispondo alle critiche che mi sono state mosse – ha affermato l’assessore allo Sport Elena Proietti – sulla scarsa utilità di celebrare momenti come questo a fronte di tante altre priorità del Comune, ribadendo la mia ferma intenzione di festeggiare, invitandoli nella Casa Comunale, tutti gli atleti ternani meritevoli. Aprirei le porte a tutti gli sportivi per onorare la passione e l’impegno che dimostra chi ama e pratica lo sport. Ancor più a Riccardo sento di dover fare un ringraziamento particolare perché, essendo stato vittima di un grave incidente, ha saputo reagire con determinazione e sorridere alla vita. Anche per questo, l’esperienza di Riccardo deve essere d’ esempio. Questo aspetto mi tocca in prima persona, perché anche io ho dovuto affrontare una situazione drammatica e ho scelto di reagire. Infine, ringrazio il Clt per il prezioso lavoro che fa scoprendo e valorizzando giovani talenti”.
“Ringrazio il sindaco e i colleghi – ha concluso l’assessore al Welfare Marco Cecconi – per aver creato un momento sinergico, volendo, per questa occasione, la presenza di tutti gli assessori interessati secondo le diverse deleghe. Questa scelta dà il senso ed è emblematica di un nuovo modo di operare di questa giunta, che svolge i suoi compiti a 360°, lavorando anche in maniera trasversale, quando necessario. Da parte mia garantisco tutto il sostegno e il contributo che con le mie deleghe posso offrire affinché lo sport sia sempre più un ambiente in cui sia possibile, come nel caso di Riccardo, un’occasione di benessere, di realizzazione, di esempio”.
“Sono io a ringraziare voi – è intervenuto il campione di nuoto Riccardo Menciotti – non mi sento di aver fatto nulla di eccezionale, sono più soddisfatto di aver migliorato le mie prestazioni che per le medaglie conquistate, anche se queste simboleggiano tutti i sacrifici fatti e la passione profusa, elementi che prescindono dalla disabilità”.