Nella mattina di ieri, durante i consueti controlli presso la Stazione Ferroviaria, la Polizia ha rintracciato tre donne di nazionalità rumena, due delle quali appena giunte da Roma con il treno e la terza domiciliata a Terni in zona Maratta.
Tutte e tre sono risultate nullafacenti e prive dei mezzi di sostentamento, hanno dichiarato agli agenti di vivere di elemosina. Due di loro avevano precedenti per truffa per aver raggirato persone anziane simulando delle invalidità inesistenti. Due donne sono state munite di decreto di allontanamento dal territorio nazionale mentre la terza residente a Roma è stata denunciata perché inottemperante al foglio di via da Terni.
La Polizia mette in guardia i cittadini rispetto a coloro che chiedono insistentemente elemosine; seppure nella difficile congiuntura economica e occupazionale, spesso tali persone decidono di non lavorare e di vivere di espedienti, raggirando cittadini onesti e inducendoli a dare offerte magari mettendosi fuori dai supermercati e da pubblici esercizi. Ciò alimenta il degrado del territorio e favorisce la permanenza di soggetti che pur abili al lavoro decidono di vivere di espedienti e dei proventi di reati predatori.
Terni, la Polizia avvisa: “Fate attenzione a chi vive di elemosina”
Mer, 29/05/2013 - 17:18