Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Terni ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio attraverso l’esecuzione di un servizio coordinato tra i vari Reparti, allo scopo di prevenire e contrastare i delitti contro la persona, il patrimonio – specialmente rapine e furti in abitazione – e l’ordine pubblico in genere, procedendo ad un controllo significativo di persone ed autoveicoli.
In particolare, il dispositivo di controllo – articolato su un totale di 6 autovetture e 15 militari impiegati – ha operato nella zona industriale di Maratta, nel quartiere Borgo Rivo e nel Centro cittadino, in particolare all’interno della zona a traffico limitato. Nel corso delle operazioni di controllo diffuso, sono state identificate e sottoposte a controllo di polizia 83 persone, di cui 10 stranieri risultati regolari sul territorio nazionale, e 61 veicoli. Sono state rilevate e sanzionate 5 contravvenzioni al Codice della Strada e ritirate una patente ed una carta di circolazione per irregolarità nella posizione assicurativa dei veicoli e mancato ottemperamento all’obbligo di revisione del mezzo.
Nel corso del servizio di pattugliamento dinamico è stata prestata particolare cura agli obiettivi sensibili caratterizzati da rischio rapina, nonché particolare vigilanza agli spazi urbani caratterizzati da degrado e ritrovo abituale di persone pericolose per la sicurezza pubblica.
Ancora una volta alimentati i contatti con la cittadinanza e con gli operatori commerciali, allo scopo di cogliere ogni informazione di interesse operativo o solo per trasmettere vicinanza e rassicurazione sociale. Il servizio di controllo straordinario ha raccolto il favore di numerosi cittadini che non hanno mancato di compiacersi direttamente col personale impiegato nel dispositivo; non sono mancati efficaci momenti di contatto, che hanno consentito di raccogliere preziosi dati informativi che, inseriti in analisi di contesto, possono certamente aiutare i Carabinieri a risolvere le numerose criticità e richieste di aiuto. L’occasione è utile per ribadire ancora una volta che solo la partecipazione attiva della cittadinanza ed un contatto ravvicinato e collaborativo con la popolazione può consentire la produzione della sicurezza cittadina.