Il professor Battiston, il 9 novembre prossimo, darà avvio al Terni Festival, l'iniziativa per fare di Terni una città universitaria.
Il Terni Festival è ai nastri di partenza: mercoledì 9 novembre Roberto Battiston, professore di Fisica Sperimentale presso l’Università di Trento, inaugurerà la prima edizione.
Lunedì 7 novembre, nella sala consiliare di Palazzo Spada, si è tenuta la presentazione del festival, che mira a potenziare la presenza dell’università nel nostro territorio.
Fabrizi: “Un’iniziativa per rinsaldare il legame tra il territorio e l’Università di Perugia”
“Terni Festival – ha spiegato l’assessore alla Scuola Cinzia Fabrizi – è la prima iniziativa che nasce dal protocollo d’intesa sottoscritto dal Comune di Terni, dall’Università di Perugia e dall’Associazione ‘Terni Città Universitaria’, per rinsaldare il legame tra il territorio e l’Università di Perugia. Terni Festival è un evento della città per la città”.
“Il protocollo d’intesa – ha aggiunto Cinzia Fabrizi – è aperto anche ad altri enti, e, soprattutto, al contributo della città. Al momento rileviamo la presenza di associazioni datoriali, ordini professionali, associazioni, enti del terzo settore e del volontariato. L’università è importante per lo sviluppo di Terni. Pertanto abbiamo deciso di coinvolgere tutte le scuole superiori del ternano, che hanno aderito e partecipato ai tavoli di lavoro: l’evoluzione culturale richiede il coinvolgimento degli studenti”.
“Sviluppo sostenibile”: la tematica del Terni Festival 2022-2023
“Sviluppo sostenibile” è la tematica del Terni Festival 2022-2023. Sarà declinata sulla base del lavoro sviluppato dagli studenti in gruppi di studio, con il sostegno dei docenti. I temi, inizialmente, saranno proposti tenendo conto dei corsi di studio universitari presenti a Terni: al centro dell’attenzione, nello specifico, aspetti legati alla tecnologia, all’economia, alla sociologia, alla medicina. A partire da novembre, dunque, un relatore scelto, ogni mese, terrà un seminario rivolto agli alunni delle scuole superiori e ai cittadini.
L’intervento di Maurizio Oliviero: “Non esiste sviluppo senza la sensibilità degli uomini”
Alla presentazione del Terni Festival, tra i presenti, anche Maurizio Oliviero, magnifico rettore dell’Università degli Studi di Perugia. “Sento di dover esprimere gratitudine a questa comunità”, ha ribadito più volte Oliviero nel suo intervento. “La comunità di questa città è viva e noi dobbiamo considerare con serietà e rigore le sue aspettative”.
“La presenza dei giovani, oggi, non è casuale: la scuola è una delle istituzioni più importanti, perché rigenera le società. Il tema del Terni Festival riguarda lo sviluppo sostenibile, la sostenibilità, l’innovazione tecnologica. La tecnologia, nel mondo, può rimuovere le diseguaglianze, migliorare la qualità della vita. Non esiste innovazione tecnologica, però, che non debba essere governata dagli esseri umani. Non esiste sviluppo senza il governo e la sensibilità degli uomini”.