Un’azione in pieno giorno, intorno alle 14.30 del pomeriggio di ieri, alcuni ignoti, hanno danneggiato il gazebo della Cgil allestito a Largo Villaglori. Il fatto è stato subito denunciato in Questura dal segretario provinciale Attilio Romanelli che commenta così a TO la vicenda: “Non sappiamo chi possa essere stato, forse è l’azione isolato di qualche balordo”.
I danni non sono stati ingenti, ma quello che ha più toccato i militanti del sindacato confederato è l’aspetto morale: “Sono stati strappati manifesti e abbattute bandiere – sottolinea il segretario – i danni non sono ingenti, ma quello che più preoccupa è il gesto simbolico del danneggiamento, un gesto che mette in pericolo i valori della democrazia e del rispetto dell’idea dell’altro”.
In una propria nota, Romanelli continua: “La manomissione del Gazebo CGIL. in Largo Villa Glori, potrebbe essere ascritta a uno dei tanti fatti di ordinaria follia se dietro non nascondesse un lacerato è preoccupante sistema di relazioni vissuto anche nella nostra provincia. Alla stanchezza prodotta da una crisi economica interminabile, non si ha memoria nella storia dell’occidente industrializzato di periodi così lunghi, si aggiungano rassegnazione accompagnata da crescente insofferenza per il proprio disagio e sentimenti di violenza verso un nemico che generalmente viene identificato nell’altro della porta accanto. L’ipercriticismo nichilista che alimenta l’isolamento, con uso di linguaggi violenti che troppo spesso trovano accoglienza nella Piazza Virtuale, favorisce il rifiuto al confronto e alla costruzione di impegni collettivi perché tanto ritenuti inutili in quanto considerati tutti uguali e uniti solo da valori negativi. A tutto questo si deve rispondere attraverso la elaborazione di idee e progetti identitari in cui riconoscersi è attraverso i quali ascoltare e ragionare per trovare insieme soluzioni possibili e condivise. Questo la CGIL sta facendo e fatti come quelli di Terni non ci fermeranno se ne facciano una ragione chi vuole costruire un clima di esasperante violenza”.
La solidarietà del PD – “Il Partito Democratico, appresa la grave notizia degli atti vandalici a danno del gazebo della Cgil, intende esprimere la sua solidarietà ed il suo sostegno ai dirigenti, agli iscritti, ai tanti militanti della Cgil che ogni giorno si impegnano con passione e dedizione alla causa del lavoro, dei diritti e della democrazia, valori inalienabili ed imprescindibili per una società civile, pacifica e fondata sul rispetto ed il confronto. Il Partito Democratico, stigmatizza ogni atto teso alla violenza nelle azioni, nei toni e nelle intenzioni ed è sostenitore e garante di tutte le azioni tese a rafforzare la sicurezza nella nostra città. Per questo, sosteniamo l’inziativa di denuncia fatta dalla Cgil per i fatti inaccetabili di cui è stata vittima e concordiamo sulla necessità di non intimorirsi di fronte a gesti che, al contrario, rafforzano l’impegno ferreo di mantenere saldi i valori della tolleranza, del confronto civile e della difesa dei processi democratici”.