Nella seduta del consiglio comunale di martedì pomeriggio è stato approvato (18 favorevoli, 9 astenuti) l’atto di indirizzo della seconda commissione consiliare sulla lotta alla povertà con due emendamenti, uno di maggioranza e uno del Movimento Cinque Stelle (De Luca). Con quest’ultimo si chiede di redigere un bilancio sociale partecipato per misurare il grado di sofferenza della città.
“L’atto – ha evidenziato il consigliere del PD Michele Pennoni- è il risultato del lavoro della commissione votato all’unanimità” ed “impegna il sindaco e la giunta su vari fronti: organizzare in tempi brevi una conferenza cittadina sulle povertà ed il disagio sociale coinvolgendo tutte le associazioni operanti nel settore, le organizzazioni sindacali e datoriali e tutti i soggetti, enti inclusi, che dimostrino sensibilità ed interesse al superamento di questi disagi allo scopo di produrre un’analisi aggiornata sulle difficoltà e sulle misure applicabili per alleviare questi problemi; potenziare i servizi in collaborazione con le realtà associative per i servizi alle persone; potenziare la direzione sistema formativo e sociale del Comune al fine di rispondere all’aumento elle richieste provenienti dalle fasce più deboli della società; organizzare eventi cittadini destinati alla raccolta di risorse; richiedere alla Fondazione Carit per quanto possibile un incremento di fondi destinati alla lotta alla povertà; sviluppare, in collaborazione con l’Ater Umbria, una ricognizione degli immobili di edilizia residenziale pubblica inagibili del Comune di Terni, al fine di poter ripristinare l’agibilità almeno di una parte di questi e utilizzarli nel caso di accoglienze provvisorie, per persone con disagi economici ed emergenze abitative”.