Strada Civitavecchia-Orte-Rieti-Terni, apertura della direttrice Terni Est-Valnerina - Tuttoggi.info

Strada Civitavecchia-Orte-Rieti-Terni, apertura della direttrice Terni Est-Valnerina

Redazione

Strada Civitavecchia-Orte-Rieti-Terni, apertura della direttrice Terni Est-Valnerina

Mar, 26/07/2011 - 18:18

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L’evento avrà inizio giovedì 28 luglio 2011 alle ore 10:30 presso l’imbocco presso l’imbocco Nord della galleria “Tescino” (uscita Terni Est della strada statale 675 “Umbro Laziale”)e sarà introdotto da Raffaele Spota, Capo Compartimento ANAS S.p.A. Umbria,alla presenza della utorità civili e religiose: Pietro Ciucci, Presidente ANAS S.p.A., Catiuscia Marini, Presidente della Regione, Feliciano Polli, Presidente della provincia, Leopoldo Di Girolamo, sindaco di Terni e Vincenzo Paglia, vescovo della diocesi di Terni-Narni-Amelia che benedirà l'infrastruttura prima del taglio inaugurale del nastro.

La poposta di Claudio Pace: “E’ finalmente il giorno dell’inaugurazione, lo svincolo di Terni Est e la Valnerina finalmente collegate, niente più code al semaforo di viale Brin di veicoli provenienti dalla cascata delle marmore, che per immettersi sulla Orte-Spoleto attraversavano la città di Terni e Borgo Bovio in particolare per raggiungere gli svincoli di Terni Est o di Terni Ovest. Adesso imboccheranno la galleria e si troveranno subito nella giusta direzione!
Finirà la processione di persone che seguendo le indicazioni del satellitare o provando a caso arrivavano nel vecchio abitato di rocca San Zenone o nelle case a schiera della Romita? Forse sì ma qualche piccolo sforzo la pubblica amministrazione potrebbe ancora farlo quanto meno per segnalare o far segnalare adeguatamente l’ingresso merci della portineria Merci Materiali ThyssenKrupp di Prisciano.
Ogni volta infatti che un autista di qualche parte di Europa si avventura per la prima volta a Terni, magari seguendo le indicazioni del navigatore, ignora il cartello forse poco chiaro e attorcigliato che indica la direzione ‘Acciai Speciali Terni’ verso la portineria di Prisciano e immancabilmente attraversa tutta via Breda e Viale Brin per fermarsi davanti alla portineria centrale sulle strisce pedonali per chiedere e ricevere spiegazioni adeguate sulla portineria davanti a cui era inconsapevolmente passato e dopo una pericolosa retromarcia davanti ai cancelli della sede di ingegneria di Pentima ripercorre, non senza una breve sosta alla portineria Serra per chiedere nuovamente le indicazioni, tutto il percorso che aveva precedentemente fatto.
Vale la pena di chiedersi se si è ancora in tempo per progettare e utilizzare il vecchio percorso che i mezzi pesanti hanno utilizzato per costruire il nuovo tratto di strada e il ponte sulla Valnerina, per evitare definitivamente che i mezzi provenienti o diretti alla ThyssenKrupp percorrano le vie cittadine.
Si tratta della stessa strada che i mezzi percorrono per andare alla discarica VillaValle attraversando Pentima e Cervara Alta dunque già utilizzata dagli stessi mezzi pesanti senza nessun problema speciale per futuri collaudi, solo di asfaltatura del tratto finale e di collegamento al nuovo pezzo di strada di prossima apertura della Terni Rieti poco prima del nuovo ponte sulla Valnerina.
Se realizzato questo collegamento riservato alle acciaierie un camion che dovesse andare al Centro di Finitura a Sabbione, per esempio, non uscirebbe più in via Breda o in viale Brin ma raggiungerebbe direttamente la strada veloce percorrendo questa strada che dovrebbe essere in parte di proprietà ThyssenKrupp, con enormi vantaggi per gli abitanti di Terni, non solo di quelli della zona Est, in termini di inquinamento e di sicurezza stradale! Immaginate via Eclo Piermatti o via Martin Luter King senza più questi attraversamenti di mezzi pesanti? Mi auguro che i competenti uffici dell’Anas del comune e della circoscrizione in collaborazione con la ThyssenKrupp si diano da fare per valutare la fattibilità tecnica di questa mia proposta che spero sia esaminata con attenzione e realizzata sia pure nei tempi tecnici necessari non tanto alla realizzazione materiale ma alla sua approvazione e progettazione esecutiva.
Questo nuovo collegamento ipotizzato non è in alternativa al collegamento previsto da Terni Est a Prisciano, che dovrà essere comunque realizzato e che permetterà di rimuovere quella pericolosa rotonda posticcia che si trova attualmente allo svincolo di Terni Est con grande soddisfazione di tutti gli automobilisti che la utilizzano”.

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