Dopo l'affollata presentazione del programma 2012 di sabato 21 gennaio, la 31° Stagione concertistica prende avvio con un doppio appuntamento di grande richiamo, che non lascia dubbi sul tenore di un anno di concerti di straordinaria qualità. Si parte venerdì 3 febbraio con il primo dei tre doppi appuntamenti dedicati ai ragazzi degli Istituti di istruzione scolastica superiore della città – ma aperti a tutti – fortemente voluti e finanziati dalla Cassa di Risparmio e Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
Suoni Colori Parole/ Fusioni Con-fusioni Contaminazioni, titolo del progetto, tornerà dopo il successo della prima iniziativa dello scorso anno, a coinvolgere studenti e insegnanti in un percorso interdisciplinare tra le materie scolastiche e gli incontri con la musica e i più accreditati esperti del panorama contemporaneo. E il grande inizio sarà con una delle opere più note e amate di tutti i tempi, i Carmina Burana di Carlo Orff. A parlarne, venerdì 3 febbraio a Palazzo Trinci, inizio ore 11, sarà il prof. Quirino Principe, musicologo di fama internazionale e critico musicale – ingresso libero – in una conferenza già dal titolo densa di suggestioni: “I Carmina Burana di Carl Orff: kitsch o capolavoro?”.
Poi ,sabato 4, il grandioso concerto inaugurale che vedrà in scena un organico di ben 80 artisti tra solisti, coro e musicisti. L'appuntamento è alle 21 all'Auditorium San Domenico con Carmina Burana, capolavoro del primo Novecento, che ha conosciuto un successo straordinario fin dalla prima esecuzione a Francoforte nel 1937. All'origine di tanta fortuna il Burana Codex, rinvenuto in un’abbazia benedettina a una trentina di chilometri da Monaco – Burana, in un misto di latino e tedesco medievale, nasconde la radice dell’attuale Bayern, Baviera – conteneva più di 1000 canzoni di carattere religioso e profano. Tra questi Orff scelse 24 poemetti, veri e propri inni al risveglio della Primavera, alla gioia dell’amore fisico, e all’euforia dell’ebbrezza e della convivialità. Visto l’enorme successo, Orff stesso ne realizzò in seguito una versione per soli, coro misto, coro di ragazzi, due pianoforti e percussioni, per permetterne l’esecuzione anche ad ensemble più ridotti. Questa la versione che sarà eseguita con la direzione del Maestro concertatore e Direttore M° Aldo Cicconofri, e la partecipazione della soprano Pervin Chakar, del tenore Vincenzo Di Donato, del baritono Carlo Morini. Sarà il M° Angelo Biancamano a dirigere il Coro “Città di Camerano”, la Corale “Angelico Rosati”, il Coro Polifonico “Città di Tolentino”. La musica avrà quali protagonisti i pianisti Marco Scolastra e Sebastiano Brusco, percussionisti “Cincopercussion Ensemble”.
Per il concerto sono previste più date di prevendita di cui il 2 e 4 febbraio dalle 10.30 alle 12.30 presso la sede dell’Associazione (Piazza Don Minzoni, 2). Il 3 febbraio dalle 17.30 alle 19.30, il giorno del concerto al botteghino dell’Auditorium San Domenico dalle 19.00. I biglietti si possono acquistare anche online sul sito www.amicimusicafoligno.it.