di Gianluca Speranza
Prendendo spunto da un interessantissimo servizio di Report (RAI 3) dove veniva lucidamente e realisticamente evidenziata l’assurda gestione della cultura Italiana, ritengo di poter portare a conoscenza di quanto succede nella citta’ di Spoleto.
Spoleto e’ citta’ patrimonio UNESCO. Forse in pochi se ne sono accorti e visitare il sito di S. Salvatore e’ praticamente impossibile per tutta una serie di complicazioni sia logistiche che di orari.
Ma e’ sulla organizzazione generale e/o l’accoglienza che intendo puntare il dito.
Ho piu’ volte invitato gli addetti ai lavori a consultare i vari registri dove i turisti esprimono alcune loro considerazioni. Apprezzamenti alla citta’ e alla sua naturale bellezza, ma critiche ad alcune situazioni ricorrenti che, con estrema facilita’ e senza “spese”, possono essere risolte.
Per esempio, vi sembra possibile che un turista che si reca all’Ufficio turistico di Spoleto a piazza della liberta’, (credo cosa abbastanza scontata come primo impatto con la citta), e cerchi materiale con una Spoleto Card si senta dire che l’ufficio non e’ autorizzato a rilasciarle? E non puo’ fornire nemmeno i nuovi volantini pubblicitari di fresca stampa. Spesso si vedono i volenterosi dipendenti alla ricerca di materiale nei musei piu’ vicini.
Possibile che dopo anni che lo segnalo, o meglio, lo segnalano i turisti che acquistano le card, non si riesce a far tenere aperti gli stessi giorni con gli stessi orari i musei del circuito SPOLETOCARD? Pensare che la Spoletocard possa essere utilizzata per una settimana, e’ non conoscere il tipo di turismo con cui abbiamo a che fare.
Inoltre, orari di apertura o giorni di chiusura , i turisti li scoprono dopo aver acquistato la card recandosi su posto in quanto, nella pubblicita’ del pieghevole, non vengono, penso non a caso, citate nessuna delle notizie sopra dette.
Possibile che si debbano usare frasi sibilline poco chiare che danno l’idea ai turisti che con la Spoleto Card si possa avere accesso ai mezzi pubblici in maniera gratuita scoprendo poi che cosi’ non e’?.
Anche qui moltissime le lamentele visto che nel pieghevole c’e’ scritto, cito: “ la SpoletoCARD, con il servizio pubblico urbano, offre gratuitamente e senza limite di fruizione dei collegamenti tra i musei e i monumenti cittadini, i parcheggi, la stazione ferroviaria e le strutture ricettive del circuito urbano” il tutto a fianco degli orari dei BUS Linee Centro Storico… ( Pubblicita’ Ingannevole????). Sfido, cosi’ letto e scritto, e essendo un turista a non capire che se ho la Spoleto card ho diritto a parcheggi e mezzi pubblici gratuiti per raggiungere i musei che sono in centro. Le risposte date sono state “ Confondete i “collegamenti” quindi la mobilita’ alternativa ( Scale Mobili etc.) con i mezzi Urbani che invece si pagano………..???????? Ma la mobilita’ alternativa non e’ gia’ gratis per tutti, che ci azzecca comprare la Spoleto Card per poterne fruire? Ultima cosuccia e’ che il primo maggio ( ma si ripete per ogni evento nazionale), in occasione dei musei gratuiti in tutti Italia, si e’ ancora giocato sulla ambiguita’ che alla Rocca ci sono due siti in uno,: IL MUSEO DEL DUCATO e “due stanze” della Rocca. Il primo non si pagava, essendo statale, ma siccome si passava nelle due stanze per entrarci il biglietto costava 6 euro se si voleva visitarle.
Ora mi chiedo, visto che per visitare entrambi si paga 7,50 E., lo Stato per il Museo del Ducato prende normalmente 1,50 E. per ogni biglietto? La convenzione per la gestione dei musei, prevede che almeno nei giorni di disposizioni Nazionali ci si adegui con gli ingressi gratuiti per tutti gli stabili Pubblici anche se dati in gestione? E’ stata fatta una gara per assegnare la gestione dei musei? Mi risulta che ora alla Rocca abbia una forma di Associazione formata da REGIONE, COMUNE, SOVRINTENDEZA quindi Enti Pubblici. Non e il caso di sapere, quindi, come previso dal TUEL quanto rientra dai biglietti( se eventualmente entra) per aver assegnata la gestione a tizio o a caio? Come vengono eventualmente spesi? Rifaccio l’appello a qualche Consigliere Comunale interessato……visti i 150.000 turisti dichiarati presenti a Spoleto e considerato il costo del biglietto non dovrebbe essere una cifra proprio insignificante…..cosi’ a occhio poi magari mi sbaglio….
