Accertamenti dei carabinieri in corso dal pomeriggio di giovedì dopo che una donna ha segnalato il cadavere di un uomo. Aggiornamenti: salma restituita ai familiari
E’ stata una scoperta scioccante quella fatta da una passante intorno alle 18,30 di oggi (giovedì 15 febbraio) alla periferia di Spoleto. La donna si è avvicinata all’abitazione di un uomo – che a quanto sembra conosceva di vista e che pare non vedesse da tempo – e si è affacciata alla finestra, notando all’interno del caos ed un cadavere. Sotto shock, ha prontamente chiamato le forze dell’ordine, con i carabinieri della Compagnia di Spoleto – guidati dal capitano Teresa Messore – che sono intervenuti sul posto.
Secondo le informazioni che trapelano, il cadavere apparterrebbe ad un uomo ultraottenne, che potrebbe essere morto addirittura da alcuni mesi. L’ipotesi prevalente, e che dopo gli accertamenti compiuti è stata confermata, è che il poveretto – che viveva in una casa nella zona tra l’area industriale di San Giacomo e Fabbreria – sia stato colto da un malore e che nessuno si sia accorto della sua scomparsa. Nonostante la sua abitazione non sia particolarmente isolata.
Importante, per chiarire meglio la vicenda, anche il racconto della donna che ha trovato il cadavere. Si tratterebbe di una signora solita recarsi nella zona per dare da mangiare ad alcuni gatti, che appunto conosceva di vista l’anziano e che da avrebbe riferito di non averlo visto da qualche settimana. Per questo appunto si sarebbe oggi avvicinata ad una finestra ed avrebbe notato dall’esterno l’uomo senza vita.
Si è trattato dunque di un dramma della solitudine, con l’anziano morto per cause naturali e nessuno che se ne sarebbe accorto per molto tempo. Dopo i rilievi compiuti sul posto, la Procura della Repubblica di Spoleto ha stabilito di non disporre l’esame autoptico, restituendo la salma ai familiari per la celebrazione del funerale.
(ultimo aggiornamento alle ore 10 del 16 febbraio)
foto di repertorio