Fino a 4 euro per caffè, cornetto e bicchiere d’acqua serviti al tavolo. Può costare cara la colazione a Spoleto dove i prezzi sono a dir poco vari. Si passa da 1,80€ fino a più del doppio. Sono i dati emersi dall’inchiesta sollecitata a Tutoggi.info da alcuni lettori. Per carità, nulla di irregolare fino a quando i prezzi richiesti sono esposti. Certo è che ritrovarsi a pagare 1 euro per un bicchiere d’acqua da 40 cl. circa è a dir poco inusuale. Qualche esercente non la fa pagare (da 13 cl. ca.), altri applicano al massimo 0,5 euro (da 25 cl. ca.). Dipende dal bicchiere…e dal cameriere. Alcuni bar offrono la lettura dei quotidiani, i più forniti in tal senso sono L'Altro Caffè, Tebro e Catarinelli.
La richiesta – la domanda al barista è sempre la stessa: “un caffè e un cornetto al tavolo con un bicchiere d’acqua” chiediamo senza specificare se il bicchiere lo si vuole grande o piccolo.
Da 4 a 3 euro – il primato all’insù, fra i bar testati, spetta al Bar Mazzini (l’ex Vincenzo) dove, in 2, si pagano 8 euro. Anzi il primo scontrino è di 7 euro perché la cameriera ha dimenticato di portare il secondo bicchiere (40 cl.); detto, fatto: 1 euro. Totale 8 euro (1,5€ a cornetto, 1,5€ a caffè, 1 euro a bicchiere). Si sale in piazza del Mercato. Al bar Primavera ci vogliono 3,60 euro: acqua a 0,5€ (da 0,25 cl.), caffè a 1,60€ e cornetto a 1,5€. Totale 3,60. 10 metri più in là, all’Antico Caffè si risparmiano 10 centesimi: 3,50€ (0,25 cl.). Ulteriore risparmio al Bar Tebro in Via Minervio, 3,10€ (0,5€ per 0,25cl. di acqua) dove però si nota il personale in ‘divisa’.
Sotto i 3 euro – stesso importo, 2,20€ (1€ per il cornetto), per L’Altro Caffè in Piazza Garibaldi (acqua da 0,13cl. è gratis) e il Bar Canasta in Piazza della Libertà (gratis da 0,25cl.), anche se in quest’ultimo caso il prezzo sembra dipendere dal personale che serve al tavolo (o dalla simpatia che suscita il cliente) e che può far pagare lo stesso bicchiere 0,50 centesimi, portando così il costo finale fino a 2,70€. Camerieri in divisa anche al Canasta.
Da 2€ in giù – per il prezzo migliore si deve risalire la città, di nuovo fino a piazza del Mercato, dove al Caffè degli Artisti ci chiedono 1,80 euro (caffè e cornetto allo stesso prezzo e acqua da ben 0,40 cl gratis). E di nuovo nella parte bassa, in piazza Garibaldi, dove al Bar Catarinelli – anche qui personale in divisa – lo scontrino recita 2€ tondi tondi (acqua gratis da 0,13 cl.) per una consumazione al tavolo.
L’ira di Tattini – i risultati dell’analisi mandano su tutte le furie il presidente di Confcommercio Andrea Tattini. Che dapprima richiama le regole generali: “il mercato è libero, lo sappiamo, l’importante però è che i prezzi applicati siano scritti sulla tabella al pubblico o nel listino. Che il cliente può chiedere di visionare anche dopo aver consumato. Se c’è una differenza di costi, anche minima, consiglio a tutti di chiamare la Guardia di Finanza”. Per passare alla critica. “certo è che così non invogliamo il turismo, un bicchiere d’acqua ad 1 euro è uno sproposito e Spoleto non può permetterselo. Per me è troppo anche 0,50 centesimi, ma questa è una mia idea personale. Non siamo Venezia che può permetterselo, fermo restando che certi costi sono deplorevoli anche lì. Così non aiutiamo certo il turismo, e senza questo non so cosa altro ci rimane a Spoleto”.
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