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Spoleto al voto, veleni politica corrono su facebook / Pd incontra coalizione / AGGIORNAMENTI: Spoleto Sì allo sbando / No primarie

Redazione

Spoleto al voto, veleni politica corrono su facebook / Pd incontra coalizione / AGGIORNAMENTI: Spoleto Sì allo sbando / No primarie

Sab, 29/03/2014 - 17:58

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Jacopo Brugalossi

Aggiornamento delle ore 20.29 – Si sfascia la lista civica Spoleto Sì. A quanto è stato possibile apprendere si sono dimessi il consigliere Wolfgang Bernelli e il coordinatore Rosario Murro, più due membri dell’esecutivo e uno del direttivo. I 5 dissidenti starebbero valutando una conferenza stampa per martedì mattina in cui spiegare i motivi della decisione, ancora sconosciuti. L’unico punto di riferimento della lista a questo punto rimarrebbe il consigliere comunale Maurizio Hanke.

Nel frattempo si è concluso il vertice di coalizione presso la sede del Partito Democratico, durante il quale è emerso proprio quello che Tuttoggi.info aveva anticipato. Gli unici a contemplare ancora le possibilità di primarie sono lo stesso candidato sindaco Dante Andrea Rossi e SEL, che però ormai, visto i tempi troppo stretti, non le ritiene più funzionali agli scopi politici che le motivavano.

Questa la nota inviata dal partito: Sabato 29 marzo si è svolta presso la sede del Partito Democratico di Spoleto la riunione della coalizione che appoggerà il candidato sindaco Dante Andrea Rossi.Erano presenti, oltre al candidato e segretario provinciale PD Rossi, il segretario del coordinamento comunale del PD di Spoleto ed i rappresentanti di Partito Socialista Italiano, dell’Italia dei Valori, di Spoleto Sì, di Prima Spoleto, del Centro Democratico e di Sinistra Ecologia e Libertà. La coalizione ha raggiunto alcuni punti fermi, rispetto agli incontri passati, in merito ad alcuni aspetti fondamentali del percorso che porterà alle elezioni del 25 maggio.

Tutte le componenti della coalizione ritengono definita la candidatura a Sindaco di Dante Andrea Rossi e superata l’ipotesi di primarie di coalizione tranne il candidato Sindaco, che ha continuato a dare la propria disponibilità a svolgerle, e SEL che le aveva fortemente chieste e che di fronte alla ristrettezza dei tempi a disposizione, le ritiene ormai non più funzionali agli scopi politici che le motivavano.

Da questo momento ogni sforzo sarà rivolto, con spirito di massima inclusione, al perfezionamento di una proposta programmatica condivisa che porti di fronte alla cittadinanza le soluzioni per i problemi della Città. Proposte partecipate, serie e realizzabili su Lavoro, difesa e valorizzazione del patrimonio ambientale, storico e culturale della città, Efficienza della macchina comunale, Rapporto reale e quotidiano con le associazioni e le categorie produttive e sociali, risposte rispetto alla drammatica sofferenza sociale di tanti nostri concittadini. Infine un programma che metta al primo punto la questione della discontinuità e della questione morale rispetto alle candidature di tutta la coalizione con un effettivo rinnovamento delle classi dirigenti che si candidano ad amministrare la città.

La coalizione inizierà il suo percorso di confronto e di condivisione con la Città sin dalla prossima settimana, incontrando i lavoratori della Isotta-Fraschini che sta vivendo un momento drammatico e decisivo per il suo futuro mentre sabato 5 aprile ci sarà una iniziativa pubblica di presentazione alla città del candidato Dante Andrea Rossi e della coalizione.

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Con la politica cittadina in fermento visto l’inesorabile avvicinamento delle elezioni amministrative si moltiplicano anche i post amari, ironici e polemici sui social network. Non solo tra gli appartenenti a schieramenti diversi, spesso lo sfogo arriva anche tra militanti dello stesso partito. Ne è una prova il post apparso un paio d’ore fa sulla bacheca facebook del segretario comunale Pd Andrea Bartocci che ha risposto in maniera non ufficiale, ma ugualmente pubblica, alla lettera inviata ai giornali ieri da Angelo Mariani, storico iscritto al Pd e già membro del Cda di Vus in epoca Brunini che non ha sottoscritto alcuno dei documenti che hanno attestato sostegno al candidato sindaco Andrea Rossi, confessando al contrario di “aver avvertito un brivido alla schiena” una volta appresa la scelta del partito (leggi qui la lettera).

“Via l'amicizia” – Una lettera che Bartocci non ha per nulla digerito, e della quale si è “vendicato”, se così si può dire, eliminando lo stesso Mariani dai suoi contatti facebook. Leggiamo il post: “I consigli più o meno disinteressati, da parte di chi per 40 anni ha occupato ruoli e posizioni grazie al partito, non sono certo di aiuto a tutti quelli che stanno cercando di dare vita ad un progetto politico nuovo. Quando qualcuno parla di discontinuità e rinnovamento, dovrebbe farlo anche la mattina mentre si rade, davanti allo specchio. L'attuale gruppo dirigente non era neanche nato quando persone che si propongono per nuove già occupavano ruoli e poltrone. Quelle stesse persone che fanno parte del problema, non della soluzione e, con un lapsus freudiano non piccolo, parlano di scorie ricondotte alla loro naturale inconsistenza. Altra considerazione. Gli amici sono una cosa seria, sia nella vita sia nei social, ed è per questo che ho tolto l'amicizia da FB ad Angelo Mariani”.

Primarie ancora possibili – Difficile capire se ora Andrea Rossi – al quale Mariani ha comunque rivolto il suo “in bocca al lupo“ – che sta tentando la non facile impresa di compattare l’intero panorama delle forze di centrosinistra, cercherà di ricucire lo strappo. Quel che è certo è che il primo partito spoletino alle elezioni del 2009 non sembra presentarsi ai nastri di partenza di questa nuova volata elettorale esattamente col vento in poppa. Proprio in questi minuti sarebbe in corso un incontro con la presunta coalizione per sciogliere il nodo delle primarie, punto sul quale continua a insistere, a quanto è dato sapere, solo SEL della coordinatrice Alessandra Massari. A quanto trapela buona parte del partito ne avrebbe fatto a meno, ma Rossi vorrebbe provare ogni possibile soluzione per coinvolgere nella propria squadra anche il partito di Nichi Vendola. All’incontro ci sarebbero tutti movimenti che fin’ora hanno strizzato l’occhiolino al partito democratico. Mancano invece, ci fa sapere lo stesso segretario Bartocci, i referenti della lista Vince Spoleto che fa capo a Massimo Brunini. Un comunicato sull'esito dell'incontro è atteso in serata.

I dilemmi del centrodestra – Se Atene piange, Sparta non ride. Le acque, infatti, sembrano agitate anche nel centrodestra. Se ieri è arrivato l’endorsement di Marina Morelli al professor Fabrizio Cardarelli, candidato sindaco della lista Rinnovamento (leggi qui), l’ex senatrice Ada Spadoni Urbani sembrerebbe aver fatto un passo indietro sull’idea di candidarsi, creando non pochi grattacapi al coordinatore comunale di Forza Italia Giampiero Panfili. Che ha il suo bel daffare anche nel ricucire i rapporti con l’ex coordinatore e capogruppo Pdl Carlo Petrini. Qualcuno, magari forzando un po’ l’arte dell’interpretazione, ha letto tra le righe di un suo post su facebook circa “l'importanza di scegliersi gli amici per una vacanza” un inequivocabile segnale di rottura con il partito. Ad ogni modo, pare che dopo il “no” della Urbani sarebbe tornato in “pole” proprio il nome di Petrini, che potrebbe contare fra gli altri sull’appoggio di Fratelli d’Italia (che fino a poche ore fa sembrava voler sostenere Giampaolo Emili della “Lista due Mondi”) ma anche di alcuni influenti personaggi delle associazioni di categoria facenti capo a Federmoda e Confcommercio.

Nuova lista pro-Cardarelli – Social network a parte, più ci si avvicina al voto (25 maggio, ndr), più sembra che i due partiti più forti nel 2009, che portarono al ballottaggio Daniele Benedetti e Angelo Loretoni, non siano nelle condizioni di ripetere quei risultati. Anche perché tra tre settimane dovranno essere presentate ufficialmente le liste con i nomi di tutti i candidati. E, parlando di liste, giovedì sera si è costituita “Spoleto Popolare”, nuovo raggruppamento a sostegno di Fabrizio Cardarelli. Tra i presenti, oltre al candidato sindaco, c'erano il consigliere regionale Massimo Monni, Gianmarco Profili, Antonio Cappelletti, Gianluca Speranza, Giampaolo Fagotto Fiorentini, Roberto Settimi e la stessa Marina Morelli.

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