I fatti risalgono a quasi un mese fa nel centro storico di Arezzo, denunciati un 19enne e due 16enni per 4 rapine ai danni di coetanei | Un paio di scarpe rubate è stato ritrovato a casa di uno di loro
C’è anche un minorenne altotiberino tra i membri di una baby gang che, lo scorso sabato 20 gennaio, aveva terrorizzato alcuni giovani nel centro storico di Arezzo, rapinandoli di soldi e vestiti con minacce di violenza.
I tre finiti nel mirino della Polizia aretina sono un 19enne e due 16enni (di cui uno di Città di Castello) resisi protagonisti, nella stessa sera, di ben quattro rapine, alcune delle quali documentate con i propri cellulari, ai danni di coetanei.
A ricostruire la dinamica dei fatti sono state le stesse vittime – un minore sarebbe stato spogliato di tutti i vestiti – e i filmati di videosorveglianza (oltre a quelli ritrovati negli smartphone dei tre). A spazzare ogni dubbio un paio di scarpe, rubate quella sera in Corso Italia ad un coetaneo, ritrovate in casa di uno dei presunti colpevoli durante le perquisizioni domiciliari.
Tutti loro sono stati denunciati mentre per il ragazzo maggiorenne è stata eseguita una ordinanza di misura cautelare dell’obbligo di dimora con obbligo di permanenza notturna in casa. Ora dovranno rispondere delle loro condotte davanti all’autorità giudiziaria.